Si potranno presentare entro il 2 marzo 2017 le domande per le Pensioni dei lavoratori esodati e per usufruire, pertanto, delle condizioni dell'ottava salvaguardia riproposta dalla legge di Bilancio numero 232 del 2016. E' questa la novità degli ultimi giorni del 2016 che fissa la scadenza delle domande, chi potrà presentarla e i criteri da seguire per l'inoltro dell'istanza. Infatti, l'uscita da lavoro degli esodati rappresenta la possibilità di pensione anticipata o di vecchiaia per determinate categorie sancite dalla legge. Tali categorie usufruiranno delle condizioni di pensione previste prima che entrasse in vigore la riforma Fornero del 2011.
Leggiamo nel dettaglio i requisiti di accesso alla pensione.
Pensione anticipata e vecchiaia esodati, scadenza domanda: chi potrà presentarla?
La presentazione delle domande di pensione per gli esodati entro il 2 marzo prossimo potrà avvenire o personalmente dagli stessi interessati, oppure avvalendosi dei patronati, dei consulenti del lavoro, dei commercialisti e degli avvocati, ovvero le categorie abilitate dalla legge. Si dovrà indirizzare la domanda tramite raccomandata con ricevuta di ritorno o tramite posta elettronica certificata all'ispettorato del lavoro competente per territorio. Tali condizioni sono riportate nella comunicazione dell'Inps numero 41 del 2016, mentre le ultime novità relative all'aggiornamento del sistema delle domande della pensione, sia anticipata che di vecchiaia, sono contenute nel messaggio numero 5266 del 2016.
I soggetti che potranno presentare la domanda di pensione come esodati sono elencati nell'articolo 1, comma 214, lettere d) ed e) della legge 232 del 2016, ovvero i contribuenti cessati a seguito di accordi collettivi oppure individuali o di risoluzione unilaterale del lavoro, i contribuenti in congedo per l'assistenza di figli disabili gravi, i contribuenti a tempo determinato o con somministrazione, cessati da tutto il 2007 a fine 2011.
Esodati, come inoltrare la domanda di pensione entro il 2 marzo 2017
E' importante osservare che la pensione anticipata o di vecchiaia degli esodati secondo l'ottava salvaguardia, non dà diritto agli arretrati e non potrà avere decorrenza con data anteriore ad oggi, 1° gennaio 2017. La scadenza al 2 marzo deriva dal fatto che la domanda dovrà essere presentata entro i sessanta giorni dall'entrata in vigore della stessa legge di Bilancio.
Oltre ai dati anagrafici e identificativi dell'impresa o della Pubblica Amministrazione di provenienza, occorrerà indicare le condizioni in base alle quali si richiede di andare in pensione con i requisiti dell'ottava salvaguardia degli esodati. E' necessario, infine, allegare alla domanda anche la fotocopia del proprio documento di identità.