Cosa dovranno fare i docenti precari delle graduatorie ad esaurimento e d'istituto per l'assunzione a tempo indeterminato a partire dal 2017 con le nuove regole messe a punto nel decreto legislativo sulla Scuola approvato una settimana fa dal Governo Gentiloni? Secondo quanto prevede il decreto legislativo, gli insegnanti che attualmente sono inseriti nelle Gae potranno non sostenere il concorso a cattedra che verrà bandito per ottenere la stabilizzazione. Le gradutorie ad esaurimento, infatti, rimarranno aperte fino al momento in cui non verranno azzerate definitivamente.
Ma gli iscritti delle Gae potrebbero anche tentare la strada del concorso.
Concorso scuola, quale strada per i docenti precari delle Gae?
In tal caso, per l'assunzione di ruolo nella scuola, i docenti precari delle Gae non dovranno sostenere le prove scritte del concorso, ma solo quelle orali. Lo riporta il quotidiano economico Italia Oggi spiegando l'iter di stablizzazione degli insegnanti precari. In caso di superamento del concorso, poi, i docenti già abilitati all'insegnamento non saranno obbligati a frequentare il corso annuale di specializzazione come dovranno fare, invece, i vincitori di concorso non iscritti alle Gae. Inoltre, nel caso in cui i precari possano vantare sia l'abilitazione che i trentasei mesi pregressi di servizio di supplenza nella scuola, saranno esonerati anche dallo svolgimento del secondo anno di specializzazione.
Simili benefici saranno previsti per i docenti che sono abilitati, inclusi o meno nelle seconde fasce delle graduatorie d'istituto: anche per questi aspiranti insegnanti è previsto lo svolgimento della sola prova orale al prossimo concorso. Nel caso in cui risultino vincitori, come i colleghi delle graduatorie ad esaurimento, non dovranno svolgere il corso di un anno di formazione e, se hanno completato i trentasei mesi di supplenza, non dovranno frequentare neppure il secondo anno.
Insegnanti non abilitati: per l'assunzione a scuola occorre il concorso?
Discorso a parte, invece, per gli insegnanti non abilitati che sono inseriti nella terza fascia delle graduatorie d'istituto: nel caso in cui dovessero partecipare al concorso nella scuola, non dovranno svolgere lo scritto didattico-metologico, ma solo la prova disciplinare, oltre all'orale. In caso di superamento del concorso dovranno frequentare la specializzazione annuale e l'ultimo anno di tirocinio.
