Le ultime notizie Scuola di oggi, giovedì 26 gennaio, sono relative alla mobilità docenti ed in modo particolare alle assegnazioni provvisorie. Infatti, la ministra dell'Istruzione, Valeria Fedeli, ha annunciato importanti novità a partire dal prossimo mese di settembre 2017: nel corso del question time alla Camera dei deputati e in risposta ad un'interrogazione formulata dal Movimento Cinque Stelle, il numero uno del Miur ha, infatti, reso noto che solamente alcune categorie di docenti potranno produrre domanda di assegnazione provvisoria, senza per altro specificare quali saranno i beneficiari della modifica all'attuale normativa.

Ultime news scuola, giovedì 26 gennaio 2017: Valeria Fedeli 'Assegnazioni provvisorie, si cambia'

Non dimentichiamoci che proprio le assegnazioni provvisorie sono state a lungo al centro delle polemiche per aver consentito a migliaia di docenti neoassunti di potersi avvicinare a casa, dopo che l'algoritmo ministeriale aveva previsto per loro un trasferimento lontano dal proprio luogo di residenza.

La ministra Valeria Fedeli ha, inoltre, sottolineato lo stanziamento, da parte del governo, di 400 milioni di euro per trasformare un numero considerevole di posti dell'organico di fatto all'organico di diritto. Questa misura darà la possibilità a tutti i docenti di poter produrre domanda di mobilità, anche se la richiesta del personale docente verrà limitata, come ben sappiamo, ad una percentuale pari al quaranta per cento dei posti disponibili anzichè sul cento per cento, come avvenne lo scorso anno.

La ministra ha ribadito come tale possibilità sarà concessa solamente per il prossimo anno scolastico 2017/8.

Mobilità docenti: Valeria Fedeli 'L'obiettivo è il raggiungimento della continuità didattica'

Uno degli obiettivi principali da raggiungere sarà quello della continuità didattica, ha sottolineato Valeria Fedeli, definendolo come 'un valore da perseguire a beneficio delle studentesse e degli studenti, seppur vadano considerati anche i diritti dei lavoratori'.

Ci si riferisce, naturalmente, al 'valzer dei docenti' che ha caratterizzato l'avvio del corrente anno scolastico, dovuto soprattutto alla straordinarietà del numero delle assunzioni e al fatto che sia stata possibilità a tutti i docenti di poter produrre domanda di mobilità, in deroga al vincolo triennale di permanenza.