Settimana di fuoco alla Camera: la ricezione di stipendi non conformi a quelli dichiarati nell'occhio del ciclone.

In Commissione lavoro si discuterà, a breve, del nuovo Disegno di legge a firma dell'On.le Di Salvio, che ha il dichiarato intento di evitare il perpetrarsi di ricatti ingiusti ai lavoratori in tema di percezione stipendio.

Non ci sarà più modo di costringerli ad incassare meno del dovuto.

I democratici hanno finalmente trovato il modo di arginare la dilagante moda dei datori di lavoro di pagare i propri lavoratori meno di quanto dichiarato in busta paga.

Stipendi soggetti a verifica: nuove disposizioni in materia di pagamento retribuzioni

Con il recente D.D.L. c1041, presentato alla Commissione Lavoro della Camera dall'On.le Di Salvio, forse i lavoratori torneranno a credere nel sistema retributivo. Troppi i datori di lavoro che vessano i lavoratori costringendoli a percepire uno stipendio inferiore a quello dichiarato in busta paga.

E' all'ordine del giorno, infatti, accettare un contratto di lavoro accettando anche uno stipendio inferiore a quello reale: tutto pur di mandare avanti la famiglia.

Con le nuove disposizioni previste dal D.D.L. c1041 all'esame della Commissione lavoro della Camera questo tormentone sarebbe destinato, finalmente, a tramontare.

Si rendono, infatti, verificabili gli stipendi effettivamente percepiti dai lavoratori, così da evitare loro, nella necessità del datore di assumere personale, di accettare l'iniqua condizione di uno stipendio inferiore a quello reale.

Novità stipendi: le retribuzioni saranno percepite solo tramite banca o posta

Il meccanismo studiato dalla dem Titti Di Salvio in materia di stipendi, al fine di far definitivamente cessare la barbara pratica di sottopagare i lavoratori facendo risultare, al contrario, di retribuire regolarmente il proprio personale, è semplice ed efficace.

Il recente D.D.L. a sua firma, in discussione in questi giorni alla Camera, sui modi di pagare i lavoratori, rende, infatti, obbligatorio per il datore di lavoro di corrispondere gli stipendi solo attraverso la Posta o un istituto bancario.