Dopo le modifiche di gennaio, arrivano altre novità e precisazioni su Scuola e mobilità.
Gli aspiranti docenti che parteciperanno alla mobilità per il prossimo anno scolastico potranno chiedere oltre alle 15 preferenze territoriali, ambiti e province, anche un massimo di 5 scuole specifiche. Unitamente alla scelta della scuola, l'insegnante potrà indicare il tipo di cattedra che preferisce: COI, cattedre orario interne, o COE, cattedre orario esterne. Le COI sono all'interno di un unico istituto, ma dall'anno prossimo potranno avere sede anche in comuni diversi, a patto che facciano parte dello stesso comprensorio.
Nell'ambito di scuola e mobilità, diversa è la questione per le COE, più complessa, in quanto concernente istituti differenti.
Scuola e mobilità: il problema delle COE
Le cattedre orario esterno innanzitutto dovranno dare precedenza agli istituti nello stesso comune, prima di considerarne altri. Questo discorso si inserisce nel principio della facile raggiungibilità. Deve essere data la possibilità all'aspirante docente di potersi spostare di scuola in scuola nel corso della singola giornata, senza che l'attività didattica ne risenta. I due o più istituti non possono distare più di 30 km, e nel caso in cui siano in Comuni differenti, la viabilità dev'essere praticabile e agevole. Per ottenere una COE, l'insegnante deve fare richiesta nella domanda, diversamente verranno automaticamente preferite le COI.
La confusione delle cattedre: ulteriori chiarimenti sulla scelta della scuola
La scelta della COE non è tuttavia definitiva. Può infatti capitare che avvengano specifiche modifiche nell'organico della scuola ove il docente detiene la titolarità, e di conseguenza si liberi una COI. L'insegnante che è stato precedentemente trasferito in una COE, otterrà automaticamente la cattedra orario interno in questione, come stabilisce il comma 2 dell'articolo 11:“Il docente titolare su cattedra articolata su scuole diverse, ove nella prima delle scuole si liberi una cattedra, sarà automaticamente assegnato su questa ultima cattedra”.
La scuola della COE non può cambiare durante gli anni
Al momento delle preferenze di scuola e cattedre, l'aspirante docente otterrà la COE in una delle cinque scuole indicate. Nella scuola in questione, oltre alla cattedra, sarà definita la titolarità in questo specifico istituto, che non potrà cambiare nel corso degli anni.
Altre eventuali COE potranno essere ottenute in altre scuole, non inserite nella lista delle preferenze, che potranno essere cambiate nel corso degli anni dall'USP.
Attenzione alle COE: la scuola può essere in un Comune differente
Per il prossimo anno scolastico, nell'ambito delle preferenze della mobilità è stata cancellata la terza opzione di scelta: COI, COE e COE in Comuni diversi. La seconda e la terza, le due riguardanti le cattedre orario esterno, sono state accorpate in un'unica opzione. È quindi impossibile sapere con certezza se la seconda o la terza scuola ove il docente verrà dirottato sia o meno nello stesso Comune di quella in cui detiene la titolarità.
Prestate attenzione a questo dettaglio!