Nel corso di un'intervista rilasciata al quotidiano economico 'Italia oggi', la deputata del Partito Democratico Simona Malpezzi ha parlato dello schema relativo alla delega sul sostegno. Si tratta di una delega particolarmente delicata, come viene definita dalla relatrice in commissione istruzione alla Camera: 'E' stato fatto un lavoro importante di confronto e di ascolto, insieme a tutte le associazioni - ha dichiarato l'onorevole Malpezzi - e credo che vadano fatti, comunque, dei miglioramenti.'

Ultime news scuola, martedì 21 febbraio 2017: Malpezzi 'Sul sostegno, pronti a cambiare'

Senza dubbio, uno dei nodi più importanti da sciogliere è rappresentato dal rapporto classe-alunni, in caso di presenza di uno studente disabile.

Attualmente il testo della delega parla di 22 elementi in classe, troppi secondo le varie associazioni, le quali ritengono che il limite di 20 alunni sia decisamente una soglia molto più ragionevole.

L'altro obiettivo delle categorie è rappresentato dalla continuità didattica. A questo proposito si sta cercando di verificare quali possano essere gli spazi che potrà trovare nel nuovo contratto di mobilità 2017/2018, la normativa che innalza a dieci anni il vincolo sulla sede per il docente di sostegno.

Delega sostegno, Simona Malpezzi 'Tutta la classe ha il diritto di lavorare bene'

L'onorevole Malpezzi ha sottolineato come si debba trovare un certo equilibrio tra i diritti degli studenti alla continuità didattica e quelli dei docenti sulla mobilità. Secondo la deputata dem, andrà fatto un lavoro particolarmente complesso in modo che tutti i docenti di sostegno che saliranno in cattedra siano preparati adeguatamente sul piano della formazione.

Secondo quanto previsto dalla delega della Buona Scuola, la scuola sarà valutata anche per come funzionerà il proprio piano di inclusione. Tra le possibili novità, anche quella relativa all'integrazione del gruppo di valutazione territoriale, per la certificazione dell’handicap, con le associazioni dei genitori dei ragazzi disabili. Simona Malpezzi ha concluso ribadendo uno degli obiettivi principali che si propone la nuova delega sul sostegno ovvero il diritto di tutta la classe a lavorare bene.