Quale sarà l'anno di uscita per andare in pensione anticipata o in quella di vecchiaia per i contribuenti che sono in piena età lavorativa, dai 20 ai 60 anni? A questa domanda di previsione di pensione futura ha dato una risposta l'Istituto Progetica che ha presentato uno studio, illustrato anche durante il Salone del Risparmio di Assogestione che si è tenuto nei giorni scorsi a Milano, individuando i parametri che determinano l'allontanamento dell'età della pensione. Infatti, al di là dei calcoli fornti dall'Inps con la busta arancione, inviata a fasce di contribuenti anche nel 2017, prevedere il momento di uscita con la pensione anticipata e di vecchiaia (oltre all'importo della futura pensione) è compito arduo e necessita di considerare più variabili.

Come, ad esempio, il Pil, le eventuali interruzioni lavorative e la crescita degli stipendi.

Pensione di vecchiaia e anticipata 2017: le variabili per uomini e donne nel calcolo delle pensioni

Sulla base di queste variabili, l'uscita per la pensione anticipata e per quella di vecchiaia può essere differente, a parità di età, a seconda dello scenario economico che si determinerà negli anni. Per questo, la Progetica distingue uno scenario più ottimistico, ovvero basso, nel quale si possono prevedere le migliori condizioni: crescita della vita della popolazione contenuta e stipendi in aumento a livello da portare il valore della pensione futura al di sopra di 2,8 volte la pensione sociale. Quest'ultima condizione è necessaria per chi è ha iniziato a versare i contributi in data posteriore al 1° gennaio 1996 (sistema interamente contributivo) per l'uscita con la pensione anticipata.

Gli altri due scenari (il medio e l'alto) delineano, invece, condizioni di allungamento della speranza di vita e abbassamento degli stipendi in misura da determinare, nello scenario alto, una pensione futura di appena 1,5 volte superiore a quella sociale. E, in tutti gli scenari, occorre considerare l'età nella quale il contribuente ha iniziato a lavorare: l'aver cominciato a 20 anni è differente dai 25 o dai 30.

Pensioni anticipate e vecchiaia 2017: calcolo età uscita

Sulla base di queste premesse, è possibile calcolare l'età e l'anno di uscita per la pensione anticipata o di vecchiaia di chi oggi ha 20, 30, 40, 50 e 60 anni. Infatti, considerando standard l'inizio della contribuzione pregressa al 1° giugno, la tabella riporta l'età di uscita per la pensione anticipata (nello scenario migliore) o di vecchiaia negli altri due scenari, considerando l'età di nascita (i ventenni nati nel 1997, i trentenni nel 1987, i quarantenni nel 1977, i cinquantenni nel 1967 e i sessantenni nel 1957), la differenza esistente per l'inizio del lavoro a 20 anni (per uomini e donne è differente), a 25 e a 30 anni, l'età necessaria per l'uscita (65,9 equivale a 65 anni e nove mesi) e il calcolo dell'anno della pensione.