Le ultime notizie sulle pensioni, ad oggi, martedì 11 aprile 2017, sono inevitabilmente rivolte all'attesa per i decreti attuativi che, purtroppo, restano ancora chiusi nei cassetti di Palazzo Chigi: è evidente che ogni giorno che passa aumenta il disappunto di chi sta aspettando con trepidazione i nuovi provvedimenti che permetterebbero di poter accedere finalmente alla pensione. Come forse molti di voi sapranno, i decreti attuativi stanno attendendo il via libera del Consiglio di Stato e della Corte dei Conti, via libera che dovrebbe, comunque, arrivare entro venerdì prossimo.
Ultime notizie pensioni, martedì 11 aprile: sindacati in rivolta per il ritardo dei decreti attuativi
I sindacati sono sul piede di guerra: 'La pazienza ha un limite, siamo già oltre i tempi massimi' è l'accesa denuncia da parte di Cgil, che sollecita, ancora una volta, il Governo a sciogliere rapidamente il nodo relativo alle uscite anticipate. Anche la Cisl esprime tutto il proprio disappunto, parlando di 'situazione che sta sfuggendo di mano' e di come, a questo punto, sia quanto vero simile il rischio di arrivare al 1° maggio senza un quadro completo per gli operatori del settore.
Per quanto riguarda la presentazione delle domande, il Governo, comunque, ha confermato la finestra temporale compresa tra il 1° maggio e il 30 giugno per l'accesso all'Ape Sociale e alla Quota 41 anche se sembra ormai certo lo slittamento del riconoscimento dei benefici, previsto comunque entro il mese di settembre/ottobre: l'Inps, infatti, dovrà completare la procedura di monitoraggio delle domande.
Per tutti coloro che, invece, presenteranno la domanda dopo il 30 giugno, la liquidazione della prestazione è prevista a fine anno.
Ultime news riforma pensioni: in Italia, nel 2015, è diminuita la speranza di vita
Naturalmente, i quota 41 'senza se e senza ma', continuano a difendere i propri diritti e proseguono la loro battaglia.
A questo proposito, la notizia battuta dall'agenzia Ansa, in merito alla diminuzione dell'aspettativa di vita degli italiani (secondo il rapporto Osservasalute) è stata accolta con rabbia: speranza di vita.....e cos'è? Ci si domanda. 'Quale scienza può sapere quanto una persona può vivere?
Ci vogliono portare a sopravvivere, dopo aver lavorato una vita con 42, 43, 44 e persino 45 anni di contributi versati, con Pensioni da fame si potrà solo sopravvivere.' C'è chi parla di 'speranza di vita calcolata sulla vita dei parlamentari e dei nulla facenti', c'è chi, invece, afferma che il prossimo anno qualcuno avrà il coraggio di imbrogliare e di farci credere che la speranza di vita sia aumentata...