Gli aspiranti insegnanti iscritti in III fascia attendono le convocazioni per mail o telefoniche all'inizio di settembre per l'anno scolastico in corso e allo stesso tempo tempo inviano domanda di messa a disposizione nelle scuole in cui non sono inseriti (non scelte nel modello B). Alcuni sostengono che chi è iscritto in GI non possa inviare domanda mad; altri sostengono invece che sia possibile candidarsi in tutte le scuole che si vuole di altre province - tralasciando quella in cui si è iscritti. Chi ha ragione?

Cosa accade 'in pratica' con l'inoltro Mad

In teoria il Miur, nella circolare supplenze che diffonde con aggiornamenti annualmente con i criteri di convocazione per posti normali, sostegno, supplenze brevi, annuali e fino al termine delle attività didattiche, dichiara che la mad può essere inviata esclusivamente dagli aspiranti non inseriti in nessuna graduatoria. Di fatto tutti gli insegnanti inviano la domanda nelle scuole che desiderano e le istituzioni scolastiche procedono anche con l'assunzione se non hanno altro personale di cui fruire, sopratutto nel periodo di svolgimento dei corsi di recupero estivo, momento in cui la maggior parte dei docenti è impegnata negli Esami di Stato o 'molti degli insegnanti pendolari hanno lasciato la sede per rientrare nella propria residenza.

È infatti questo il periodo migliore per autocandidarsi per questa tipologia di attività didattica.

Supplenze con Mad se iscritti in GI

Prendiamo la circolare dell'anno scolastico scorso 2016/2017: 'Miur.AOODGPER.Registro Ufficiale (U).0024306.01/09/2016' con Oggetto: Istruzioni e indicazioni operative in materia di supplenze al personale docente, educativo ed ata'.

Le domande di messa a disposizione devono essere presentate esclusivamente dai docenti che non risultino iscritti in alcuna Graduatoria di Istituto e per una sola provincia da dichiarare espressamente nell’istanza e, qualora pervengano più istanze, i dirigenti scolastici daranno precedenza ai docenti abilitati.'

In relazione alla circolare è bene chiaro che non è possibile inviare la mad se si è inseriti in una graduatoria provinciale.

Inoltre, il Miur riferisce che è possibile inviare la messa a disposizione in una sola provincia dichiarandola espressamente nella domanda. Di seguito: '[...] rese in autocertificazione ai sensi del Dpr 445/00, eventualmente integrate se già presentate' [...] nel documento devono essere presenti tutte le informazioni sui titoli e sulle abilitazioni, anche se solitamente chi invia la mad è iscritto in III fascia, in quanto con l'abilitazione, con iscrizione in II fascia si ha maggiore possibilità di essere convocato; la setssa domanda deve essere 'aggiornata/integrata nel caso in cui si è proceduto a un nuovo invio - nella stessa Scuola - all'inizio/fine dell'anno scolastico (in quanto i dati dell'aspirante sono già presenti e la mad è stata protocollata).

In base alla circolare Miur sulle supplenze è dunque possibile concludere che la messa a disposizione può essere inviata esclusivamente dai docenti non iscritti in nessuna Graduatoria, e che comunque può essere inviata per una sola provincia che deve essere dichiarata nella domanda. Non è dunque veritiero affermare che l'inoltro della messa a disposizione nelle scuole da cui è possibile ricevere proposta di supplenza al termine dello scorrimento delle graduatorie per quella determinata classe di concorso o posto sul sostegno non è regolamentata. Se poi si vuole inviare la propria candidatura va bene, ma il Miur ha redatto le informazioni utili anche l'anno scorso, e si prevede una circolare dello stesso tipo per l'inizio del prossimo anno scolastico. Se desiderate continuare a seguirci, cliccate su 'Segui' in alto a sinistra.