Le ultime notizie sulla riforma pensioni, ad oggi, venerdì 16 giugno 2017, sono relative alle dichiarazioni del ministro del Lavoro, Giuliano Poletti, in merito alle quattordicesime che verranno erogate il 1° luglio e che, da quest'anno, vedranno l'estensione della platea dei beneficiari: si aggiungeranno, infatti, circa 1.430.000 pensionati, per effetto di quanto stabilito dalla riforma Pensioni contenuta nella Legge di Bilancio.
Pensioni, ultime notizie ad oggi 16 giugno 2017: ministro Poletti menziona le quattordicesime
Il ministro Giuliano Poletti ha evidenziato il fatto che, attraverso questa misura, il Governo va a sostenere i pensionati con i redditi più bassi secondo il principio di equità che ha dato origine, tra l'altro, anche al cumulo gratuito dei periodi contributivi e i provvedimenti per l’Ape sociale e i lavoratori precoci. Ci sarebbe da chiedere al ministro, a proposito di Ape Sociale e Quota 41, come mai, dopo oltre un mese un mezzo dalla data prevista per l'entrata in vigore delle due nuove misure pensionistiche, i relativi decreti non sono stati ancora pubblicati in Gazzetta Ufficiale.
Bisognerebbe domandare al ministro come mai, allora, il cumulo contributivo gratuito non può essere ancora utilizzato dalla cosiddetta ottava salvaguardia esodati o da chi intende accedere ad Opzione Donna.
Ultime notizie pensioni ad oggi 16 giugno 2017: decreti Ape Sociale e Quota 41, ci siamo
In merito all'attesa pubblicazione dei decreti attuativi, Roberto Occhiodoro ha postato un messaggio all'interno del gruppo 'Lavoratori precoci uniti a tutela dei propri diritti' all'interno del quale viene menzionato quanto riportato da PMI.IT: 'entro fine settimana (quindi entro oggi, venerdì 16 giugno) i decreti saranno pubblicati in Gazzetta Ufficiale, pronti i documenti di prassi Inps, domande entro il 15 luglio'.
In soldoni, c'è un mese (scarso) di tempo a disposizione: è stato rammentato che la scadenza riguarda tutti coloro che maturano il requisito entro l'anno in corso, mentre per il 2018 le istanze andranno presentate entro il 30 marzo per l’Ape Sociale ed entro il 1° marzo per la quota 41.
Se da una parte non sono stati ancora pubblicati in GU i decreti attuativi su Ape Sociale e Quota 41, dall'altra, invece, è stato pubblicato il decreto N.
98998 che consentirà ai dipendenti del settore bancario, interessati da piani di riqualificazione o ristrutturazione aziendale di beneficiare (per un totale di 7 anni fino all'età pensionabile) dell'assegno straordinario di solidarietà. Un provvedimento che va a consolidare la questione legata alle misure per i prepensionamenti dei bancari.
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