Anche questa settimana sono molti coloro che hanno parlato per criticare l'attuale sistema di pensione anticipata per i precoci, per chi chiede quota 41 e in generale per tutte le classi di lavoratori più deboli. Vediamo le ultime notizie di oggi 6 giugno 2017 e le critiche mosse nuovamente alla legge Fornero da parte dei sindacati, dell'ex Sottosegretario al welfare Alberto Brambilla, e da parte del vicepresidente della commissione Lavoro alla Camera Walter Rizzetto, che il prossimo 12 giugno sarà a Trieste proprio per dare voce a queste categorie di lavoratori danneggiati dalla Fornero.
Pensioni anticipate ultime novità oggi 6 giugno 2017: critiche alla Fornero
Le ultime notizie sulle Pensioni arrivato dalla FP-Cgil che ha chiesto in queste ore una vertenza per includere altre categorie tra coloro che potranno chiedere l'APE Sociale e la quota 41. Nel dettaglio il sindacato vorrebbe allargare la platea anche ai lavoratori professionali tecnici e sanitari che operano su turni nel sistema sanitario nazionale, agli assistenti di persone non autosufficienti e agli assistenti sociali. Tutte categorie rimaste fuori dall' APE Social e dalla quota 41 a causa dei paletti restrittivi previsti dalla legge di bilancio.
Pensioni precoci e opzione donna, ultime notizie: incontro a Trieste
L'Onorevole Walter Rizzetto, da sempre in prima fila per quanto riguarda i temi del lavoro e delle pensioni, ha ricordato sulla propria pagina facebook l'importante incontro del prossimo 12 giugno al palazzo della Regione a Trieste.
Il vicepresidente della commissione Lavoro ha promosso questo convegno in cui "porteremo all'interno delle istituzioni gli esodati, i lavoratori precoci Q41, opzione donna, i pensionati che ricevono un trattamento minimo, insomma, tutti coloro che sono stati danneggiati e taglieggiati dalla mannaia della riforma Fornero". Lo scopo è quello di far sentire la voce e l'indignazione di questi lavoratori e cercare di capire come procedere e quali soluzioni trovare per cercare di sistemare queste criticità.
Di seguito ecco il post integrale con le parole dell'Onorevole:
Per quanto riguarda l'Opzione donna, continua la richiesta di proroga fino al 2018. Intanto su Facebook il Comitato Opzione Donna Social ha lanciato un nuovo sondaggio chiedendo se "È corretto o meno, che le norme diano la possibilità di continuare a prestare attività lavorative anche in presenza di una vigente situazione pensionistica?" Orietta Armiliato ha spiegato che il sondaggio è stato lanciato per valutare "Come la pensano le donne che sono in attesa di soluzioni previdenziali per raggiungere la quiescenza o che l'abbiano traguardata magari scegliendo proprio l'istituto dell'Opzione Donna".
Al momento i risultati del sondaggio danno i Si a 175 voti, contro i 36 dei no e i 10 non so. Vi ricordiamo che per seguire tutte le novità sulle pensioni per i precoci, sull'Opzione donna e sulla quota 41 potete cliccare segui in alto vicino al titolo.