Da oggi 1 luglio 2017, i docenti con contratto a tempo determinato a scadenza 30 giugno, possono richiedere finalmente la naspi. Quest’ultima è una prestazione economica che ha sostituito la vecchia indennità di disoccupazione e spetta ai lavoratori dipendenti che abbiano perduto involontariamente il lavoro. Ovviamente spetta anche ai dipendenti a tempo determinato delle Pubbliche Amministrazioni, dunque ai docenti a tempo indeterminato con contratto a scadenza. L’unico requisito essenziale è quello di aver lavorato almeno 30 giorni effettivi e di avere alle spalle tredici settimane di contribuzione contro la disoccupazione nei quattro anni anteriori l’inizio del periodo di disoccupazione.

Una volta verificato di essere in possesso di tali requisiti la prima cosa da fare è recarsi presso il centro dell’impiego in cui si è iscritti. Se l’iscrizione al collocamento non è ancora stata fatta, bisogna iscriversi al centro dell’impiego più vicino al luogo di residenza. In secondo luogo è necessario richiedere la D.i.d (Dichiarazione di Immediata Disponibilità al lavoro) sempre al centro dell’impiego. Il modo più semplice per richiedere la disoccupazione è recarsi con tutti i documenti necessari all’ente di Patronato di fiducia.

Ecco tutti i passaggi da compiere per ricevere l’indennità di disoccupazione

Oltre alla Dichiarazione di Immediata Disponibilità al lavoro è necessario portare l’ultimo cedolino ricevuto (ma va bene anche il cedolino di un altro mese).

Al Patronato vi consegneranno un modulo da compilare e da far timbrare al banco postale di appartenenza. Qualora il conto corrente intestato fosse di una banca online sarà necessario portare un documento consegnato dalla banca stessa con tutti i dati utili. Inoltre è importante che il codice fiscale non sia scaduto, ma sia stato censito e inserito in arca dall’Inps.

Una volta fatto tutti questi passaggi, il docente dovrò solo aspettare che la Naspi arrivi e può recarsi di tanto in tanto al Patronato per accertarsi che la pratica sia in atto e a che punto stia. Tale indennità sarà versata mensilmente per un numero di settimane che equivale alla metà delle settimane di apporto degli ultimi quattro anni.

Per quanto concerne invece i tempi di attesa, in media sono necessari circa due o al massimo tre mesi dalla presentazione della domanda all’arrivo del primo bonifico. In ogni caso è sempre possibile controllare lo stato della domanda di disoccupazione, addirittura se si è in possesso del PIN dell’Inps è possibile controllarlo direttamente da casa propria.