Il possibile innalzamento dell'età di uscita per le Pensioni di vecchiaia determinerebbe, di conseguenza, anche l'aumento dell'età necessaria per la pensione anticipata. Infatti, con i cinque mesi in più previsti per la pensione di vecchiaia (attualmente a 66 anni e 7 mesi, dal 2019 a 67 anni o a 66 anni e 11 mesi nella migliore delle ipotesi), anche la pensione anticipata che attualmente è fissata a 63 anni e 7 mesi salirebbe a 64 anni. Tre anni di differenza che si manterrebbero paralleli tra i due canali di uscita per la pensione. Il Governo Gentiloni dovrà intervenire da settembre per aggiornare l'età delle pensioni (anticipate e di vecchiaia), adeguando i requisiti anagrafici alla maggiore speranza di vita.
Novità età pensioni anticipate, precoci quota 41 e Ape?
Lo stesso meccanismo andrà ad incidere anche sulle pensioni anticipate con i requisiti contributivi (attualmente occorrono 42,10 anni di contributi), per la quota 41 dei precoci e per il lasso di uscita anticipata dell'anticipo pensionistico Ape, sia social che volontario. Rimanendo alla pensione anticipata con il sistema interamente contributivo, ovvero l'uscita destinata a chi ha iniziato a versare i contributi dal 1° gennaio 1996 (per l'uscita servono 20 anni di contributi e una pensione stimata di almeno 2,8 volte superiore all'assegno sociale), lo scatto dell'età a 64 anni del 2019 e 2020, verrebbe seguito dal successivo incremento di età necessario dal 2021/2022: tre mesi in più che porterebbero la pensione anticipata a 64 anni e tre mesi.
Ma gli aumenti continuerebbero per due mesi per i bienni successivi: infatti, dal 2023/2024 l'uscita anticipata slitterebbe di due mesi, a 64 ani e 5 mesi, dal 2025/2026 a 64 anni e sette mesi, nel 2027/2028 a 64,9 e nel 2029/2030 a 64,11. Uno scenario di aumento dell'età di uscita, dunque, che si manterrebbe per decenni.
Ultime oggi pensione anticipata 2017-2052: nuove età dal 2019?
Infatti, il requisito anagrafico della pensione anticipata continuerebbe a crescere fino a toccare i 65 anni e 1 mese dal 2031/2032, per aumentare, nuovamente, a 65 anni e tre mesi dal 2033/2034. Scorrendo le tabelle di uscita per la pensione anticipata nei prossimi decenni, i successivi incrementi di età corrisponderebbero a:
- 65 anni e cinque mesi per la pensione anticipata del 2035/2036;
- 65 anni e sette mesi per il biennio 2037/2038;
- 65 anni e nove mesi per il 2039/2040;
- 65,11 per l'uscita anticipata del 2041/2042;
- 66,1 dal 2043/2044;
- 66,3 dal 2045/2046;
- 66,5 dal 2047/2048;
- 66,7 dal 2049/2050;
- 66,9 per la pensione anticipata del 2051/2052.