Il 30 agosto riprenderà il dibattito tra Governo e Sindacati per quanto riguarda la fase della riforma pensionistica. Ma quali saranno le soluzioni e gli accorgimenti relativi alla pensione anticipata che saranno inseriti nella prossima legge di bilancio? Le ultime notizie in merito che filtrano dai ben informati non sono delle più positive e riguardano soprattutto il tanto richiesto stop dell'innalzamento dell'età pensionabile in relazione all'adeguamento dell'aspettativa di vita. Ebbene stando a quanto trapela e da quanto anticipato anche dal Sole 24 ore questa misura non sarà inserita in legge di bilancio e quindi l'innalzamento dell'età pensionabile continuerà il suo corso. Arrivano invece notizie più confortanti per quanto riguarda le novità relative all'Opzione Donna, con nuove misure che potrebbero aiutare le donne ad uscite dal mondo del lavoro con 2-3 anni di anticipo.

Ultime notizie Pensioni anticipate e precoci: non si ferma l'aspettativa di vita

Petizioni su gruppi e pagine facebook, tra cui anche sulla pagina "Ultime Pensioni"e manifestazioni di sorta non sembrano aver fatto cambiare idea al Governo su un nodo cruciale per quanto riguarda la pensione anticipata: l'innalzamento automatico dell' età minima necessaria per la pensione non sarà fermata e continuerà ad adeguarsi in relazione all'aumento dell'aspettativa di vita italiana. Il rinvio costerebbe quasi 1,2 miliardi di euro e per questo motivo il sole 24 ore spiega che le possibilità sono "quasi nulle". L'unico spiraglio che rimane aperto è quello che possa esser inserita in legge di bilancio una misura eccezionale per chi fa lavori particolarmente gravosi.

Nessun rafforzamento ulteriore per quanto riguarda l'APE Social, in parole povere non sarà aumentata la platea di lavoratori che possono richiederla viste le già numerosissime domande pervenute all'INPS. Insomma uno scenario che non è certo dei migliori, ma c'è anche qualche notizia positiva che vediamo di seguito.

Opzione donna e Pensione anticipata: ultime novità sulle agevolazioni

Per quanto riguarda le misure da adottare per le pensioni anticipate, stando alle anticipazioni fornite dal sole 24 ore ci potrebbero esser soltanto due misure sicure: la prima riguarda un bonus contributivo di due o tre anni per agevolare le donne alla pensione (quello che viene già chiamato APE Donna), l'altra è sul fronte della previdenza complementare e riguarderà l'incentivazione della RITA.

Nessun altra misura quindi per i lavoratori precoci o per chi chiede di uscire con 41 anni di contributi senza altri requisiti, mentre invece si lavorerà nei prossimi mesi per garantire interventi anche a favore dei giovani e dei precari. Noi come sempre vi terremo aggiornati con tutte le notizie sulla pensione anticipata, potete cliccare segui se volete continuare a seguirci!