Ieri è toccato agli studenti di Bolzano ma, pian piano, tutte le scuole d'Italia si avviano verso l'inizio di questo anno scolastico 2017/2018. Vale anche per gli studenti di Emilia Romagna, Lazio, Marche, Puglia e Toscana, che saranno gli ultimi a varcare la soglia del proprio istituto venerdì 15 settembre. Un anno che si preannuncia particolare poiché vede sostanziali novità in virtù dei decreti attuativi alla legge 107. Eccone un breve riepilogo.
Licenza media
Non va in pensione il Test Invalsi, che gli alunni dovranno comunque affrontare durante l'anno scolastico, e non più a giugno.
Le prove scritte per ottenere la licenza media saranno tre e comprenderanno una prova di italiano, una di matematica e una di lingua straniera, a cui si aggiunge la prova orale. Per ogni istituzione scolastica è prevista la presenza di una commissione composta dai docenti del consiglio di classe e presieduta dal dirigente scolastico, che si dirama a sua volta in diverse sottocommissioni, una per ogni classe terza.
Ciclo da 5 a 4 anni per 100 licei
Hanno tempo fino al 30 settembre i licei che intendono candidarsi per sperimentare in una sola classe dell'istituto la variazione del ciclo dai 5 ai 4 anni. L'anno scolastico 2017/2018 servirà quindi a raccogliere e valutare le candidature fino alla selezione di 100 licei “sperimentali”.
Alternanza scuola-lavoro
L'alternanza Scuola-lavoro è tra le novità più importanti della legge 107. Dall'anno scolastico 2017/2018 saranno coinvolti tutti gli studenti dell'ultimo triennio delle scuole superiori, circa 1 milione e mezzo. Si crea così un nuovo patto tra scuola e lavoro, con un portale tutto suo che metterà in contatto studenti e aziende.
Nuovi rincari
Non belle notizie per le famiglie, che si ritroveranno a fronteggiare rincari sulle tasse, le spese di gestione e anche sul materiale scolastico e la cancelleria. Il Codacons calcola un incremento medio del +2.5% con punte del +3,9% relativamente agli zainetti griffati. La spesa per il materiale scolastico per la prima volta supererà la soglia dei 500 euro a studente arrivando a un picco di 1.100 euro, ed ecco che le famiglie corrono ai ripari alla ricerca di libri usati, offerte nella grande distribuzione ma anche online.
Lavoro, presidi e docenti
Novità anche per i lavoratori del settore, con un concorso per dirigenti scolastici (con 2 mila posizioni) in arrivo in autunno. La situazione per quanto riguarda le immissioni in ruolo è ancora incerta, con i possibili 22 mila posti vacanti, in particolare docenti di matematica e di sostegno, dati per cui si attendono ulteriori aggiornamenti.