Le ultime notizie sulla riforma pensioni, ad oggi, venerdì 15 settembre 2017, sono relative all'intervista rilasciata dal presidente dell'Inps, Tito Boeri, al 'Corriere della Sera' a proposito dei temi previdenziali in discussione al tavolo delle trattative tra Governo e sindacati. Ci occuperemo anche dei tanto discussi vitalizi dei parlamentari perché oggi, 15 settembre, è una data particolarmente importante. Vediamo perché.
Pensioni 2017, notizie oggi 15 settembre: Boeri su Legge Fornero e adeguamento età pensionabile
Il Presidente dell'Inps, Tito Boeri, ha rilasciato un'intervista al 'Corriere della Sera' all'interno della quale ha parlato di diversi aspetti che riguardano la previdenza: in primis, Boeri ha espresso tutta la propria preoccupazione per l'aumento del debito, 'perché lo stiamo lasciando alle generazioni future.'
A proposito della Legge Fornero, il numero uno dell'Inps ha sottolineato come l'Italia abbia venduto a tutti un sistema delle Pensioni stabili ma se poi non facessimo l'adeguamento dell’età di pensionamento alla speranza di vita, aumenterebbe il premio al rischio Italia e ci toglierebbe risorse per politiche per lo sviluppo.
Pensioni, novità oggi: Boeri su sconto contributivo donne e pensione garanzia giovani
In merito alla pensione garanzia giovani e allo sconto contributivo per le donne, Boeri lo ritiene 'un dibattito surreale perchè i problemi pensionistici nascono dal fatto che ci sono aree di enorme difficoltà sul mercato del lavoro, sia per i giovani che per le donne. La legge di bilancio deve impegnarsi a facilitare l'accesso al lavoro ma non bisogna cambiare le regole pensionistiche.
Riforma pensioni notizie 15 settembre 2017: vitalizi parlamentari, oggi si taglia il traguardo della 'pensione'
Oggi, venerdì 15 settembre, non si può evitare di parlare della questione dei vitalizi dei parlamentari, perché proprio oggi i parlamentari di prima nomina raggiungono il traguardo che consente il 'diritto' (contestatissimo) alla pensione.
Il ddl Richetti, com'era prevedibile, si è fermato all'approvazione alla Camera e in Senato non si è ancora aperta la discussione, anche perché, come ben sappiamo, non mancano gli 'avversari'. A questo proposito, non mancherà di suscitare polemiche la vicenda del senatore Vincenzo Cuomo che lo scorso mese di giugno è stato eletto sindaco di Portici: le due cariche, però, sono incompatibili.
Cuomo mandò una lettera nella quale si dichiarava 'decaduto' dalla carica di senatore, ma la Giunta delle elezioni di Palazzo Madama non ha ancora ratificato la sua decadenza. Mercoledì scorso, poi, è arrivata la notizia in base alla quale la Giunta si sarebbe presa (guarda caso) ancora tre giorni per ratificare la decadenza di Cuomo dall'incarico di senatore...Una specie di 'traghettamento' al 15 settembre e al diritto alla pensione? Troppe coincidenze.
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