Le ultime notizie sulla riforma pensioni, ad oggi, mercoledì 13 settembre 2017, sono relative al nuovo incontro Governo-sindacati previsto per oggi. Parleremo, inoltre, delle dichiarazioni del presidente dell'Inps, Tito Boeri, sullo sconto contributivo proposto dal Governo a favore delle lavoratrici.

Pensioni, notizie oggi 13 settembre 2017: Governo-sindacati, oggi nuovo confronto

Nuovo confronto Governo-sindacati quello in programma quest'oggi, mercoledì 13 settembre, presso la sede del Ministero del Lavoro, alle ore 17. Tra le questioni sul tavolo della trattativa, quella relativa alla flessibilità in uscita alle lavoratrici donne.

Pressing dei sindacati affinché il Governo possa dare il via libera all'accesso alla pensione anticipata, dopo la mancata proroga del regime sperimentale di Opzione Donna. A questo proposito la Uil ha avanzato una proposta che aumenterebbe a 12 mesi lo sconto contributivo riconosciuto alle lavoratrici per ciascun figlio avuto. Inoltre, c'è la questione legata al riconoscimento dei lavori di cura, per far sì che le lavoratrici che non hanno avuto figli non vengano discriminate in ambito professionale per le loro attività di natura familiare.Il segretario della Uil, Carmelo Barbagallo, è tornato sul punto riguardante l'adeguamento dell'età pensionabile alla speranza di vita, sottolineando come non ci sia bisogno di automatismi perché l'Italia è già al di sopra della media europea: ecco perché è necessario congelare il prossimo scatto di aumento dell'età per accedere alla pensione.

Ultime notizie pensioni ad oggi 13 settembre 2017: Boeri sullo sconto contributivo a favore delle donne

Il Presidente dell'Inps, Tito Boeri, ha espresso il proprio giudizio in merito alla proposta del Governo riguardante lo sconto contributi per le lavoratrici che hanno avuto figli. Boeri ritiene che il vero problema sia rappresentato dalla discontinuità della carriera lavorativa, discontinuità che fa sì che la pensione sia molto bassa.

Dando la possibilità di andare in pensione prima, secondo il calcolo contribuivo, si andrebbe incontro a due problematiche: la prima quella di accedere alla pensione con pochi contributi e, dunque, con un assegno di importo basso; la seconda quella di creare una discriminazione tra le lavoratrici che hanno avuto figli e quelli che, al contrario, non ne hanno avuto.

Boeri ha sottolineato come l'Italia sia l'unica nazione nella quale le donne, tra lavoro retribuito e lavoro di cura, siano impegnate per un numero di ore molto più alto rispetto agli uomini, mentre negli altri Paesi c'è molto più equilibrio tra i due sessi.

Riforma pensioni notizie oggi 13 settembre 2017: i danni della Legge Fornero

A proposito della Legge Fornero, il segretario Cgil del Friuli Venezia Giulia, Villiam Pezzetta, nel corso del convegno tenutosi a Trieste sull'emergenza Pensioni e mercato del lavoro, ha duramente attaccato la riforma dell'ex ministro del Lavoro del governo Monti, riforma che ha ridotto drasticamente il ricambio generazionale sul mercato del lavoro: 'Da un alto un lato ampliare le platee dei beneficiari di Ape social e dei precoci - ha puntualizzato Pezzetta - dall'altro lato rendere meno penalizzante l'Ape.

Per tutti gli aggiornamenti sulle ultime notizie relative alla riforma pensioni, potete cliccare il tasto Segui posizionato accanto alla firma del presente articolo.