In seguito alla pubblicazione delle graduatorie di istituto di seconda e terza fascia del Personale docente, è arrivato il momento per il Personale Ata. Siamo, infatti, alle ultime battute per l'aggiornamento delle graduatorie scolastiche di terza fascia del personale amministrativo, tecnico, ausiliare (Ata). Le domande con cui i candidati possono inserirsi oppure aggiornare il proprio punteggio, devono essere inoltrate entro e non oltre l'imminente 30 ottobre.

Soltanto una settimana di tempo, dunque, per poter presentare domanda di inserimento nelle graduatorie del personale Ata valevoli per il triennio 2017/2020: nei prossimi tre anni le scuole convocheranno il personale amministrativo, tecnico ed ausiliare per le supplenze proprio attingendo da queste graduatorie.

Concluso il suddetto triennio, sarà indetto un altro bando mediante il quale il personale Ata che ha cumulato punteggio potrà aggiornare la propria posizione nelle graduatorie di istituto. Andiamo a scoprire, dunque, le ultime notizie sulle graduatorie del personale Ata e sui profili professionali con cui c'è più probabilità di essere convocati per le supplenze.

Graduatorie Ata: i profili professionali più richiesti

Sono tantissime le aspettative per l'aggiornamento delle graduatorie di istituto del personale Ata. Ma quali sono i profili professionali e le figure più richieste all'interno della categoria? In primo luogo la figura di collaboratore scolastico: in Veneto, Piemonte e Lombardia c'è una buona probabilità di convocazione anche con un basso punteggio.

Buone possibilità di ricevere una chiamata anche il profilo professionale di assistente amministrativo, dove però c'è bisogno di un punteggio superiore per sperare nella convocazione.

Personale Ata: dove inviare la propria domanda?

Pochi giorni ancora per poter presentare la propria domanda Ata. Coloro che non hanno ancora inviato la propria domanda si stanno chiedendo quali siano le province migliori da scegliere per ricevere una convocazione.

Non è possibile, ovviamente, fare delle previsioni certe per fornire tale informazione, tuttavia si prevedono circa 12mila posti da assegnare per il prossimo triennio. Ma quali sono le province con maggiori posti disponibili? In primis la Lombardia, con un primato per le province di Milano, Bergamo, Brescia. A seguire Torino, Firenze, Bologna e Modena per l'Emilia Romagna, Padova e Vicenza per il Veneto, e Roma per il Lazio.