Ancora non c'è la data ufficiale ma la notizia c'è: con molta probabilità si terrà la prossima settimana il nuovo incontro nell'ambito del tavolo di confronto tra l'esecutivo e le parti sociali sulla fase due della riforma Pensioni che continua ad agitare il dibattito politico, sindacale ed economico in vista del varo della legge di Bilancio 2018. Almeno questo sembra un primo passo avanti dopo giorni tempestosi ricchi di notizie incerte e di dichiarazioni poco incoraggiati da parte di esponenti del Governo, della Corte dei Conti e di Bankitalia sula fronte della modifiche alla legge Fornero.

Pensioni, Leonardi: probabile riunione con i sindacati la prossima settimana

Ad annunciarlo oggi (10 ottobre), come riporta l'agenzia di stampa askanews, è stato il consulente economico della Presidenza del Consiglio, Marco Leonardi, delegato dal premier Paolo Gentiloni a seguire il dossier sulla riforma pensioni. L'annuncio di Leonardi, che nel tavolo di confronto sulla previdenza ha preso praticamente il posto dell'ex sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Tommaso Nannicini che oggi ricopre il ruolo di responsabile economico del Pd di Matteo Renzi, è arrivato oggi al termine di un incontro promosso dall'Istituto nazionale per la previdenza sociale relativo alla banca data in materia di appalti.

Il consulente economico di Palazzo Chigi ha spiegato che la data esatta della nuova riunione con i sindacati sarà definita domani (11 ottobre) insieme al ministro del Lavoro e delle Politiche sociali Giuliano Poletti.

Uil: entro il 15 ottobre esito su Anticipo pensionistico sociale e Quota 41 precoci

Intanto, a proposito di previdenza, in attesa della mobilitazione unitaria di Cgil, Cisl e Uil del 14 ottobre, si susseguono le dichiarazioni dei sindacati.

La Uil ricorda oggi all'Istituto nazionale di previdenza sociale di comunicare i dati sulla Quota 41 per una parte dei lavoratori precoci e sull'Anticipo pensionistico sociale già attivati in attesa dell'attivazione dell'Ape volontario. A proposito di dati vengono sollecitati anche quelli del contatore di Opzione donna per procedere con la proroga in base ai risparmi. "Il 15 ottobre - ha scritto in una nota il segretario confederale della Uil, Domenico Proietti - l'Inps deve comunicare l'esito delle domande di Ape sociale e di pensione anticipata per lavoratori precoci che sono state presentate - ha ricordato - tre mesi fa".