E' previsto per il prossimo lunedì 30 ottobre 2017 il termine ultimo per la presentazione dei modelli cartacei della domanda d'inserimento nelle graduatorie di terza fascia del personale Ata. Le domande inviate quest'anno sono state davvero tante, indice di una carenza di lavoro soprattutto nelle regioni del sud. Una domanda unanime che si pongono gli aspiranti candidati che hanno presentato domanda è quanto guadagna il personale scolastico Ata. Vediamo nel dettaglio cosa prevede il contratto collettivo nazionale di lavoro del comparto Scuola (CCNL).

Stipendio di un bidello

Quanto si guadagna lavorando come bidello? Prima di informarvi degli stipendi percepiti da un collaboratore scolastico, vorremmo informarvi che il personale Ata operante nella scuola può essere suddiviso in tre aree:

  • Area A: Collaboratore scolastico (CS), area As per cs addetto all’azienda agraria;
  • Area B: per gli assistenti (AA), (AT), (CU), (IF) e (GU);
  • Area D: Direttore dei servizi generali ed amministrativi (DSGA).

Dei profili del personale Ata, il salario più basso è percepito dal collaboratore scolastico con contratto di lavoro a tempo indeterminato il cui stipendio annuale secondo quanto riportato dalla (tab. A CCNL 4/8/2011) ammonta a 14.903,94 euro lordi, a cui si aggiungono 702,00 euro come compenso individuale accessorio e 171,84 euro di indennità vacanza contrattuale.

Uno stipendio senza dubbio basso, che però è ancora molto ambito da chi non ha ancora un lavoro. Di qualche migliaia di euro più alto risulta essere lo stipendio di un assistente amministrativo che ammonta a 16.696,06 (gli stipendi su elencati sono riferiti alla fascia degli anni compresa tra gli 0 e gli 8 anni di lavoro). Sebbene è utile precisare che a tutto il personale scolastico, collaboratori scolastici compresi (con contratto di lavoro a tempo indeterminato e determinato), spetta una tredicesima mensilità corrisposta nel mese di dicembre di ogni anno.

Inoltre, allo stipendio base sono da aggiungere eventuali indennità dovute, assegni familiari, compensi per straordinari, in base a quanto previsto dalla Legge. Infine, vorremmo precisare che i giorni di supplenza che concorreranno ad aumentare il proprio punteggio, in caso di convocazione per una supplenza breve da terza fascia del personale Ata, dovranno essere superiori a 15 giorni, e che la retribuzione spettante corrisponderà ai giorni lavorativi. Per i dettagli sulla scelta delle scuole per completare la domanda Ata, vi rimandiamo alla precedente news.