Il Ministero dell'Istruzione, nei giorni scorsi, ha reso pubblico la bozza della Tabella Titoli che verrà utilizzata per il calcolo dei titoli e servizi di tutti i docenti che parteciperanno al concorso docenti del 2018, riservato ai docenti abilitati.
Non essendo la Tabella Titoli ufficiale, potrebbero, in futuro, essere effettuate delle modifiche all'interno di essa ma, molto probabilmente, gran parte dei punteggi attribuibili a titoli e servizi sono stati già scelti
Procedura concorsuale
Il Decreto Legislativo numero 59, pubblicato il 13 aprile 2017, prevede una procedura concorsuale per soli titoli in cui i candidati abilitati, per poter accedere al FIT triennale dovranno sostenere una prova orale in cui non è previsto un punteggio minimo, bensì una valutazione che servirà ad essere inseriti nelle graduatorie regionali.
Il colloquio previsto, verterà su argomenti di didattica-metodologica ed avrà un peso minore, in percentuale, rispetto ai titoli e servizi posseduti dai docenti. E' previsto anche un colloquio finale in lingua straniera.
Punteggio per titoli e servizi posseduti
Secondo la bozza della Tabella dei titoli e servizi del concorso 2018 per gli abilitati, il possesso del Dottorato di Ricerca permetterà l'acquisizione di 20 punti mentre il colloquio in lingua straniera avrà un punteggio massimo di 3 punti. Ciò che, in ogni caso, avrà maggior peso nelle graduatorie regionali che si verranno a creare, dal prossimo anno, saranno i servizi svolti presso le istituzioni scolastiche: ciò che il prossimo concorso docenti cercherà di valorizzare al massimo sarà l'anzianità di insegnamento per poter dare maggior vantaggio ai cosiddetti "precari storici"; verranno assegnati, infatti, due punti per i primi due anni di servizio mentre, dal terzo anno, i punti assegnati saranno 5.
Tutto ciò porterà ad una situazione di privilegio della categoria dei PAS, ad esempio, nei confronti dei colleghi abilitati con il TFA, in quanto i primi partono da almeno 3 anni di servizio (che era requisito fondamentale, appunto, per poter iscriversi ai corsi abilitanti speciali avviati nel 2013).
Programma di pubblicazione del bando
Secondo i programmi del Ministero dell'Istruzione, il decreto del nuovo concorso docenti dovrebbe essere reso pubblico a novembre 2017 mentre il bando del concorso dovrebbe essere pubblicato nel mese di gennaio 2018 così da permettere l'avvio della procedura dei colloqui non selettivi, e del primo dei tre anni previsti dal processo di Tirocinio e Formazione già nell'anno scolastico 2018/2019.
Chi potrà partecipare al concorso per abilitati
Chi saranno i docenti che potranno partecipare a questa fase del concorso, rivolta agli abilitati e in cui si dovrà svolgere solamente una prova orale? I docenti abilitanti per le classi di concorso di secondaria di primo e secondo grado e gli specializzati sul sostegno entro l'entrata in vigore del Decreto Legislativo 59/2017 ossia, entro il 31 maggio 2017. Non potranno partecipare a questa fase transitoria, invece, i docenti di ruolo, i docenti di infanzia e primaria, gli insegnanti Tecnico Pratici (a meno che non siano inseriti in GaE oppure in II fascia delle graduatorie d'istituto, entro il 31 maggio 2017), i diplomati presso le Accademie di Belle arti e i docenti abilitati all'estero in attesa di riconoscimento dell'equipollenza del proprio titolo in Italia.