Alcuni mesi fa, Netflix ha annunciato di essere alla ricerca di nuovi collaboratori per svolgere attività di traduzione. Con l'espansione dei servizi offerti da Netflix, infatti, ci si è resi conto che l'inglese presto non rappresenterà più la principale lingua utilizzata, ma che sarà necessario tradurre film e telefilm anche in lingue meno diffuse e conosciute.

Ecco perchè Netflix si è messo alla ricerca di traduttori che sappiano parlare bene lingue straniere: i soggetti selezionati non saranno dei veri e propri dipendenti, ma appunto, dei collaboratori esterni, che potranno lavorare anche da casa e senza vincoli di tempo.

Anche il loro compenso sarà stabilito sulla base del tempo dedicato all'attività di traduzione e soprattutto, della particolarità della lingua in cui si traduce: particolarmente ricercato è, ad esempio, il giapponese, pagato all'incirca 30 dollari al minuto.

La piattaforma Hermes

Per selezionare i nuovi collaboratori, Netflix ha creato la piattaforma, denominata Hermes, funzionale a testare l'abilità del candidato nell'attività di traduzione, attualmente rintracciabile sul sito web della piattaforma stessa, nella sezione 'Lavora con noi', sulla quale l'interessato dovrà registrarsi.

Il test a cui il candidato interessato dovrà sottoporsi ha una durata di novanta minuti ed è strutturato in modo tale da provare la capacità del soggetto in questione di tradurre dall'inglese alla lingua scelta: a tal fine, è possibile scegliere fra i vari idiomi che la piattaforma propone.

La prova si compone di cinque fasi differenti: durante i novanta minuti, verranno proposte al candidato domande a risposta multipla, nonchè quesiti teorici e pratici: tra questi ultimi, è prevista anche la visione di due brevi video sui quali il candidato dovrà inserire i sottotitoli. Di tale prove, si terrà conto del grado di conoscenza della lingua, della capacità di traduzione nell'idioma scelto e dell'accuratezza del risultato.

È naturalmente opportuno, inoltre, che l'esaminato sappia conservare le sfumature del dialogo originale del personaggio, individuare errori linguistici e lessicali ed utilizzare i sottotitoli.

Si tratta quindi di una prova complessa e ben approfondita: la candidatura del candidato sarà presa in considerazione da Netflix se il punteggio ottenuto, sommando i risultati delle cinque fasi, sarà pari o superiore ad ottanta su cento.