Non tutti sanno che con la Legge del Mercato di Riforma del Lavoro istituita dalla Fornero, è stato creato uno strumento chiamato isopensione. A cosa serve? Tale strumento permette al lavoratore di andare in pensione fino 7 anni prima, senza perdere però gli anni di retribuzione. Continuate a leggere per saperne di più.
Che cos'è l'isopensione?
L'isopensione è un trattamento che sostiene il reddito, come ad esempio la disoccupazione ed è detto anche esodo anticipato dei lavoratori anziani. Questo strumento è utilizzato dalle aziende con più di 15 dipendenti e che abbiano stipulato un apposito accordo con i sindacati.
Questo accordo verrà poi controllato e convalidato dall'Inps. Tale strumento serve per facilitare il pensionamento ed è usato in caso di eccedenza di lavoratori.
Secondo l'accordo stipulato, l'azienda verserà al dipendente un assegno pari a quello dell'importo della pensione per un massimo di 7 anni. La somma sarà quella ottenuta in base alle leggi tuttora vigenti e i lavoratori però, non potranno domandare di spontanea volontà l'isopensione, dato che la richiesta deve essere effettuata dall'azienda in cui il dipendente lavora che si metterà poi in contatto con i sindacati per capire le regole da seguire.
I passi da seguire per avere l'isopensione
Per essere sicuri dei requisiti per richiedere l'isopensione, basterà rivolgersi all'Inps tramite il patronato o documento online.
L'impresa dovrà stabilire il numero di lavoratori in esubero e lo comunicherà al Sindacato. In seguito verrà stipulato un accordo tra il Sindacato e l'azienda, che individuerà coloro che possono accedere alla pensione anticipata. In seguito l'azienda proporrà la cosa ai lavoratori con i requisiti adatti e le adesioni verranno poi mandate all'Inps.
Il predisposto istituito esaminerà i documenti e stimerà le cifre necessarie che l'azienda dovrà versare ai dipendenti in prepensionamento. I dipendenti verranno dopo informati della cifra calcolata dall'Inps e decideranno se accettare o meno la proposta. L'azienda procederà poi a versare gli importi stabiliti e successivamente l'Inps liquiderà l'isopensione ai lavoratori.
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