Arrivano novità sul nuovo concorso per i docenti precari della Scuola: da 76 mila a 80 mila insegnanti, già abilitati, da assumere nei prossimi dieci anni tra i docenti delle scuole medie e superiori. Il provvedimento per il reclutamento dei docenti è stato firmato dal ministro dell'Istruzione, Valeria Fedeli. Si tratta del primo dei tre decreti che regoleranno i relativi concorsi i cui bandi usciranno nel 2018. Il provvedimento è ora atteso per la registrazione alla Corte dei Conti e, successivamente, il ministero dell'Istruzione emanerà il relativo bando per presentare le domande di partecipazione.

Le domande, informa Repubblica di oggi, 15 dicembre 2017, dovranno essere presentate online.

Ultime novità oggi concorsi scuola 2018: chi potrà accedere e prove

A questo primo concorso saranno ammessi i docenti che siano già abilitati ad insegnare secondo quanto previsto dalla normativa vigente. Si parla, dunque, di insegnanti precari che abbiano conseguito il Tfa, il Pas o la Ssis e che siano rimasti esclusi dalle Graduatorie a esaurimento (GaE) tramite le quali si entra in ruolo nella proporzione della metà dei posti messi a disposizione nella scuola ogni anno. Per gli insegnanti di sostegno, oltre all'abilitazione, sarà necessaria la specializzazione per l'insegnamento agli studenti con disabilità.

Gli insegnanti Itp (docenti tecnico-pratici) per partecipare al concorso dovranno essere iscritti alle graduatorie a esaurimento oppure alla graduatoria di istituto, nella seconda fascia. Novità sono attese per quanto riguarda la fase della prova. I candidati docenti dovranno simulare una lezione durante la quale i commissari potranno verificare la conoscenza della lingua straniera prescelta.

Il candidato verrà valutato anche per le competenze metodologiche e didattiche.

Concorso scuola 2017: punteggio docenti candidati e graduatorie regionali

Per quanto attiene ai punteggi e agli esiti della procedura del concorso nella scuola 2018 dei docenti abilitati, saranno messi a disposizione cento punti, dei quali 40 saranno riservati alla prova dell'esame.

Tre punti ciascuno saranno disponibili per le competenze informatiche e per la lingua straniera. I titoli, invece, potranno portare ad un punteggio massimo di 60 punti. Il concorso dei docenti abilitati avrà valenza regionale: ciò significa che, nella presentazione della domanda di partecipazione, gli insegnanti precari dovranno scegliere una regione dove verrà anche sostenuta la prova. Al termine del concorso, verranno stilate delle graduatorie regionali per tutte le discipline di insegnamento: sarà proprio da questi elenchi che verranno coperti i vuoti di organico dei docenti agli inizi degli anni scolastici. Chi sosterrà il concorso verrà, in ogni modo, immesso nelle graduatorie regionali: non è stato fissato, infatti, un punteggio minimo.