Arrivano novità sulla pensione anticipata dei contribuenti con accesso all'anticipo pensionistico Ape social per l'uscita a 63 anni e bonus di contributi a favore delle donne. Nelle misure del Governo Gentiloni di fine 2017 sulle Pensioni anticipate del 2018, infatti, rientreranno nell'Ape social anche le quattro categorie di lavori gravosi che beneficeranno dei mancati requisiti di uscita a 67 anni delle pensioni. Pertanto, i lavoratori agricoli, i siderurgici, i pescatori ed i marittimi, oltre a non vedersi aumentare di cinque mesi l'uscita per le pensioni anticipate e di vecchiaia dal 2019, nel 2018 rientreranno anche tra i beneficiari dell'anticipo pensionistico Ape social.

Ultime oggi pensioni anticipate Ape social 2017: novità 2018 per donne e gravosi

Per la pensione anticipata Ape a 63 anni occorreranno anche 36 o 30 anni di contributi versati a seconda dei requisiti di uscita. Le nuove quattro categorie si aggiungeranno alle undici (tra le quali le maestre della scuola, gli infermieri, i camionisti, gli edili, i ferrovieri, gli addetti alle pulizie e i facchini) che, già nel 2017, hanno potuto sperimentare la misura di pensione anticipata social e sono in attesa del primo assegno di pensione e degli arretrati. Insieme alle quattro nuove figure professionali di lavori gravosi, altre novità in uscita con la pensione anticipata Ape social sono previste per le donne.

Infatti, l'allargamento della platea delle lavoratrici sarà assicurata con bonus sui contributi versati. Tra le norme di riforma delle pensioni presentate dal Governo Gentiloni per il 2018 figura, infatti, lo sconto di un anno di contributi per le donne madri, fino ad un massimo di 2 anni. Fermo restando l'età minima di uscita a 63 anni e l'assegno di accompagnamento fino alla maturazione dell'età per la pensione di vecchiaia, lo sconto determinerà un abbassamento fino a 34 anni dei contributi necessari per le donne che svolgano mansioni gravose e fino a 28 anni per le disoccupate o per chi si prenda cura di familiari bisognosi, oltre alle invalide per almeno il 74 per cento.

Novità pensione anticipata precoci quota 41 e Ape social: quanti in uscita?

Con lo sconto dei contributi sulle pensioni anticipate a 63 anni per le donne e l'inclusione delle nuove quattro categorie di lavori gravosi sia per l'Ape social che per il mancato adeguamento dei requisiti di uscita per le pensioni anticipate e di vecchiaia ufficializzato dal 1° gennaio 2019, il Governo Gentiloni, scrive il Corriere della Sera, è andato incontro alle richieste dei sindacati, soddisfatti dell'intesa raggiunta.

Tuttavia, i numeri dell'Ape social per il 2017 sono deficitari rispetto alle attese del Governo. Infatti, nella relazione tecnica di accompagnamento dell'emendamento all'anticipo pensionistico social, si fa riferimento ad un numero di domande di 15.559 entro il 4 dicembre 2017, mentre le previsioni erano di 22 mila e gli aventi diritto 25.900. Sui precoci con quota 41, invece, le domande presentate entro inizio dicembre erano 9 mila a fronte della previsione di 16.400 su un numero totale di aventi diritto di 19.300. Per il 2018 sono attese 15 mila domande.