Con quali requisiti di uscita si andrà in pensione di vecchiaia o si accederà alle Pensioni anticipate nel 2018 per i nati negli anni '50? In attesa dell'aumento dei requisiti del 2019 per le pensioni anticipate e di vecchiaia di cinque mesi, già a partire dal 1° gennaio 2018 alcune categorie di contribuenti vedranno aumentare l'età necessaria per andare in pensione. Il caso di una lavoratrice che ha già versato 20 anni di contributi, nata nel febbraio del 1952 è stato analizzato dall'esperto delle pensioni de Il Sole 24 Ore per chiarire quali siano i requisiti richiesti per il 2018 e per quali categorie aumenteranno le età di uscita per la pensione anticipata e di vecchiaia.

Ultime pensioni 2017, novità oggi su aumenti età uscita 2018 donne

A partire dal 1° gennaio 2018, infatti, i requisiti di uscita per le pensioni di vecchiaia aumenteranno a 66 anni e 7 mesi per le donne che lavorano nel settore privato come dipendenti con un aumento di un anno rispetto all'uscita per le pensioni valido fino al 31 dicembre 2017. Infatti, ancora per questo mese, le donne impiegate nel settore privato usciranno con 65 anni e 7 mesi vedendosi, poi, adeguare la pensione di vecchiaia a 66,7 dal prossimo mese come tutte le categorie di lavoratori, statali, privati e autonomi. Pertanto la lavoratrice, che compirà i 66 anni nel prossimo mese di febbraio, non potrà uscire con la pensione di vecchiaia a partire da marzo del 2018, ma dovrà attendere il compimento dei 66 anni e 7 mesi e rimandare l'uscita.

Per le lavoratrici autonome, invece, lo scatto dal 1° gennaio 2018 sarà dagli attuali 66 anni e un mese richiesti, ai 66,7, dunque di sei mesi. In generale, nel 2018, potranno andare in pensione di vecchiaia i contribuenti che siano nati entro maggio del 1952: per tutti gli altri occorrerà rimandare l'uscita al 2019.

Ultime pensione anticipata 2017 e pensioni vecchiaia: quale uscita per 2018 e 2019?

Dal 1° gennaio 2019 sono noti i nuovi requisiti che dovranno essere confermati dal provvedimento del Governo per le pensioni anticipate e per la pensione di vecchiaia. Tra tredici mesi, pertanto, l'uscita per le pensioni anticipate sarà alla maturazione dei 43 anni e tre mesi di contributi dei lavoratori uomini e 42,3 per le donne, mentre la pensione di vecchiaia si raggiungerà a quota 67 anni con un minimo di contributi pari a 20 anni.

Pertanto, la pensione di vecchiaia del 2019 scatterà per chi dovesse avere la data di nascita non più vicina del 31 dicembre 1952. Per chi dovesse rientrare interamente nel sistema pensionistico contributivo (lavoratori dopo il 31 dicembre 1995), la pensione anticipata si raggiungerà a quota 64 anni, cinque mesi dopo l'attuale requisito dei 63 anni e 7 mesi. Per questa formula di pensione anticipata è richiesto che la propria data di nascita non vada oltre il 1° gennaio del 1956, mentre per il 2018 potranno andare in pensione anticipata i nati entro il 1° giugno 1955.