Parla con ancora più convinzione da candidato premier e mette al centro dei suoi piani il programma elettorale presentato alle elezioni politiche del 4 marzo scorso, a partire dall’abrogazione della riforma Pensioni targata Monti-Fornero che ancora oggi continua ad avere drammatiche ricadute sul piano sociale, lasciando al lavoro gli ultrasessantenni ormai stremati e disoccupati i giovani che nella migliore delle ipotesi riescono a trovare in Italia lavori discontinui oppure sono costretti ad andare all’estero per trovare qualcosa di più dignitoso.

Matteo Salvini torna a parlare dell’abolizione della legge Fornero e della flat tax mentre prosegue il dibattito per la formazione del nuovo governo anche se prima dovranno essere eletti i nuovi presidenti del Senato della Repubblica e della Camera dei Deputati che prenderanno il posto di Pietro Grasso e Laura Boldrini, entrambi comunque rieletti in Parlamento nelle liste di Liberi e Uguali che hanno raggiunto complessivamente il 3,5% raggiungendo quindi la quota prevista per la distribuzione proporzionale dei seggi parlamentari.

Matteo Salvini: obiettivo Palazzo Chigi

Salvini non perde l’obiettivo governo, nonostante il candidato premier del Movimento 5 stelle Luigi Di Maio, in quanto leader del primo partito, sembra pronto a ricevere l’incarico del Quirinale.

Ma non è da escludere che il Capo dello Stato Sergio Mattarella possa affidare un mandato esplorativo al leader del centrodestra, la coalizione vincente. "Farò tutto quello che è umanamente possibile – ha detto oggi Salvini ai giovani a Milano alla Scuola di formazione politica del Carroccio - per rispettare il mandato che gli italiani ci hanno dato, ovvero – ha sottolineato - di andare a fare il presidente del Consiglio, ma senza scendere a patti e rinnegare la nostra Bibbia che è – ha puntualizzato - il programma".

Un programma che si può ulteriormente arricchire di nuovi contributi e proposte ma su cui la Lega non intende fare nessun passo indietro, a partire dalla rottamazione della legge Fornero."Quello del centrodestra – ha detto il leader leghista oggi a Milano - è il programma, si può discutere e si può arricchire – ha evidenziato - ma da lì si parte".

Pensioni, Lega: priorità abolizione Fornero

Obiettivo Palazzo Chigi senza dietrofront sul programma, ambizioso ma difficile il piano di Salvini, che, almeno per il momento, appare tutto in salita. Anche se alla Lega e al Movimento 5 stelle, quasi certamente, andranno intanto le presidenze di Camera e Senato. Poi partiranno i confronti sul nuovo governo, ma ancora sembra presto per parlarne, solo ipotesi giornalistiche quelle di cui si discute in questi giorni. Al candidato premier del centrodestra "interessa trovare – ha detto parlando oggi alla scuola politica della Lega a Milano - una maggioranza di governo che aiuti – specificato - a cancellare la legge Fornero”, ma anche “a diminuire le tasse e ad arginare – ha aggiunto Salvini - un'immigrazione senza controllo”.

Così come il candidato premier del Movimento 5 stelle Luigi Di Maio anche Matteo Salvini sta mettendo a punto un piano da presentare ai gruppi parlamentari e da offrire comunque a singoli deputati e senatori. “Stiamo approntando un programma – ha detto oggi il candidato premier del centrodestra - da offrire a tutti i parlamentari su questi punti". Sulla previdenza, certamente, potrebbe essere trovata senza tanti problemi un’intesa fra il Movimento 5 stelle e la Lega visto che sostanzialmente in campagna elettorale hanno proposto le stesse cose: Quota 41 per i precoci, Quota 100 per tutti, proroga Opzione donna, staffetta generazionale.