Nonostante i responsi dell’Inps circa le domande di Ape sociale per le maestre della Scuola di infanzia non siano ancora definitivi, il Miur ha provveduto a rendere pubblici i dati relativi alle domande di pensione fatte dal personale della scuola. Il Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca ha reso noti i numeri relativi alle domande di pensionamento pervenute come prassi entro lo scorso 20 dicembre. Stando ai prospetti del Ministero le domande di pensione dei docenti sono 25.246 mentre per quanto concerne il personale Ata le istanze si attestano a 7.936.

I dipendenti che andranno in pensione devono essere sostituiti e quindi si aprono scenari per le domande di mobilità o per le chiamate di supplenza per chi è interessato a questi posti di lavoro. Il sito “latecnicadellascuola.it” ieri 13 marzo ha pubblicato un articolo che tratta proprio questo argomento. Vediamo adesso i numeri dei posti vacanti provincia per provincia e per classe di concorso.

Le pensioni nella scuola

Lasceranno il lavoro quest’anno i lavoratori con 66 anni e 7 mesi di età e 20 di contributi. L’età compiuta entro il prossimo 31 agosto produrrà il pensionamento di ufficio dei lavoratori mentre per coloro che li compiono entro la fine del 2018 scatterà il pensionamento dopo domanda.

Sempre entro la fine del 2018 andranno in pensione i lavoratori che si trovano ad aver completato 42 anni e 10 mesi di lavoro se maschi e 41 anni e 10 mesi se donne. Nei numeri del Ministero entrano anche le lavoratrici che hanno presentato domanda di opzione donna e che hanno chiuso 35 anni di versamenti e 57 anni e 7 mesi di età entro il 31 dicembre 2015.

Le province ed i posti vacanti

Molti uffici scolastici hanno reso pubblici i dai dei pensionamenti del personale a partire da settembre 2018 proprio per far conoscere i posti vacanti ed il relativo fabbisogno di personale, anche supplente per il prossimo anno scolastico. Dal 3 aprile inoltre sarà possibile iniziare a presentare le domande di mobilità interna per quanti vogliano cambiare sede, provincia o regione di lavoro proprio in base a questi nuovi posti venutisi a creare.

Secondo il Ministero le classi di concorso che saranno più influenzate dalla fuoriuscita di personale per le pensioni sono le Lettere (A012), la Matematica (A048) e le Lingue (AB24, rispettivamente con 1.163, 789 e 639 posti vacanti. L’articolo di cui trattiamo presenta le schede dei posti vacanti distinti per regioni e province. In Abruzzo si svuotano 526 tra cattedre e posti di personale ATA, in Basilicata 293, Calabria 912, Campania 2.720, Emilia Romagna 1.454, Friuli 596, Lazio 1.837, Liguria 644, Lombardia 4.031, Marche 603, Molise 101, Piemonte 1.913, Puglia 1.877, Sardegna 963, Sicilia 2.222, Toscana 1.547, Umbria 353, Veneto 1.185. Nel dettaglio sono 3.074 nella scuola dell’infanzia, 7.210 nella scuola primaria, 5.733 nella scuola di primo grado e 8.300 in quella di secondo grado.