Si riaccendono le speranze per chi spera nell’abolizione della riforma Pensioni targata Fornero. Sembra ormai sempre più vicino, salvo imprevisti e nuovi colpi di teatro, un governo formato dalla Lega e dal Movimento 5 stelle che in questi mesi hanno promesso un nuovo piano per la revisione del sistema previdenziale, proponendo in particolare la Quota 100 per tutti i lavoratori e la Quota 41 per i precoci, la proroga del regime sperimentale di Opzione donna per la pensione anticipata rosa e la staffetta generazionale con misure in grado di mandare gli ultrasessantenni in pensione e i giovani disoccupati al lavoro.

La riforma pensioni, ma anche la revisione del sistema fiscale e la riduzione delle tasse, così come nuove norme su lavoro e scuola, sono alcuni dei punti programmatici in comune tra pentastellati e grillini su cui hanno insistito negli ultimi giorni i leader dei due movimenti politici.

Governo, Di Maio e Salvini verso l’intesa

Oggi vertice tra Matteo Salvini e Luigi Di Maio a Montecitorio dopo l’ok del leader di Forza Italia, Silvio Berlusconi, a un esecutivo Lega-M5s. Sulla premiership e sulla formazione del governo “sono stati fatti –si legge in una nota congiunta Lega-M5s a margine dell’incontro di oggi alla Camera - significativi passi in avanti”. Secondo quanto comunicato da grillini e pentastellati tra le parti si registra una collaborazione “costruttiva” che punta a chiudere la partita della costituzione del nuovo governo “in tempi brevi” per cominciare subito a dare al Paese le risposte che attende ormai da tempo.

A partire, appunto, dalla revisione della legge Fornero. Niente sulla riforma pensioni è stato comunicato nella nota di oggi, ma la questione è stata inserita in questi giorni tra le priorità da affrontare sia da Salvini sia da Di Maio.

Riforma pensioni, promesso stop Fornero

Migliaia i lavoratori che attendono norme sul fronte previdenziale.

Le promesse della Lega e del Movimento 5 stelle darebbero risposte a molti: a chi spera di poter andare in pensione con 41 anni di anzianità contributiva a prescindere dall’età anagrafica e a chi punta di uscire dal lavoro con la cosiddetta quota 100 data dalla somma dell’età contributiva e di quella anagrafica. Non perdono le speranze le lavoratrici che in questi anni si sono battute per una proroga o per la stabilizzazione di Opzione donna.

Tutte questioni che, stando alle promesse elettorali e alle dichiarazioni degli ultimi giorni, un governo giallo-verde dovrebbe affrontare in via prioritaria. Oggi pomeriggio è in programma il primo incontro di Di Maio e Salvini con i responsabili tecnici dei vari settori del M5s e del Carroccio.