Sulla riforma Pensioni Lega e M5s sembrano d’accordo ormai da tempo, il piano giallo-verde prevede staffetta generazionale e Quota 100 per tutti, proroga Opzione donna e Quota 41 per i precoci, misure attesissime da migliaia di italiani beffati in questi anni dalla legge Fornero. Luigi Di Maio e Matteo Salvini, anche in queste ultime concitate ore in attesa delle prossime decisioni del presidente della Repubblica Sergio Mattarella sulla formazione del nuovo governo, manifestano l’intenzione di voler abolire la legge Fornero, ritenendola una delle priorità che dovrebbe affrontare il nuovo esecutivo.
Governo Lega-M5s lascia ben sperare su abolizione legge Fornero
Punti programmatici in comune tra Lega e Movimento 5 stelle che proseguono il confronto sul governo e al Quirinale chiedono le ultime 24 ore di tempo per tentare di raggiungere un accordo. Oggi incontro tra Di Maio e Salvini che insieme hanno formalizzato l’istanza a Mattarella nel tentativo di trovare l’intesa per costituire un nuovo governo. Il leader del Carroccio ha annunciato che avrà certamente qualcosa da dire entro 24 ore e che non intende mandare in fumo la coalizione di centrodestra di cui fanno parte anche Silvio Berlusconi (Forza Italia) e Giorgia Meloni (Fratelli d’Italia). Per Salvini l’alleanza con Berluisconi e Meloni è un “prerequisito" per la costituzione di un nuovo governo.
Il segretario della Lega ha spiegato che oggi si confronterà di nuovo con i leader del Movimento 5 stelle e di Forza Italia. Di Maio resta comunque in campagna elettorale.
Riforma pensioni giallo-verde: Quota 100 e 41 più Opzione donna
“Salvini – ha detto il capo politico dei grillini come riporta l’Ansa - mi ha chiesto altre 24 ore ma – ha sottolineato ribadendo quanto già annunciato nei giorni scorsi - io resto in campagna elettorale".
Si aspetta adesso l’intervento del leader di Forza Italia Silvio Berlusconi. “L'importante – ha detto il capogruppo Lega al Senato, Gianmarco Centinaio, esprimendo ottimismo - è che ci sia un accordo politico tra Salvini e Berlusconi e che entrambi – ha sottolineato il parlamentare del Carroccio - decidano che posizione devono tenere i gruppi".
Si la Lega che il Movimento 5 stelle si stanno dando da fare in queste ore per formare un governo politico, probabilmente a tempo, per scongiurare l’ipotesi di un governo neutrale o di un governo tecnico. Si riaccendono dunque le speranze per migliaia di italiani che sperano in un governo giallo-verde capace di affrontare in modo strutturale la questione previdenziale superando la riforma pensioni targata Fornero che ancora oggi continua a creare gravi problemi sul piano sociale. A proposito di programmi, continua a registrarsi sintonia M5s-Lega pure sul reddito di cittadinanza, la riduzione delle tasse, le modifiche al Jobs act e alla Buona scuola.