È un weekend, quello attuale, che sotto il profilo dei trasporti potrebbe essere interessato da diversi problemi per i pendolari. Alla base dei possibili disagi ci sono due manifestazioni di sciopero previste per oggi 26 maggio 2018 e per domani 27.

Per evitare di incorrere in dei disguidi organizzativi è opportuno venire a conoscenza delle modalità di astensione dal lavoro. La prima associazione sindacale ad incrociare le braccia sarà la Or.S.A. che, però, si è astenuta dalle 10 alle 14 del sabato. La sigla comprende all’interno delle proprie fila lavoratori alle dipendenze di Trenitalia, Trenord ed Italo.

Sciopero treni: le cose da sapere

Lo sciopero della domenica, invece, inizierà dalla sera di sabato alle 22 e avrà un’influenza limitata poiché coinvolgerà unicamente forza lavoro di Trenitalia e Trenord.

Secondo quelle che sono state le informazioni fornite da Trenitalia non sono previste alcun tipo di variazione per tutti quei treni che si occupano delle lunghe percorrenze, tanto per intendersi il riferimento è agli Intercity e Frecciabianca. Gli eventuali disagi potrebbero, invece, riguardare quelle tratte brevi che corrispondono ai treni regionali. Per quel preciso settore si potrebbero registrare ritardi, variazioni e cancellazioni. L’impegno dell’azienda sembra, però, quello di fare in modo di garantire gli spostamenti in quelle tratte caratterizzate dal maggior flusso di passeggeri.

Sciopero Treni: le informazioni

Chi, invece, dovesse trovarsi a bordo di una vettura uno sciopero iniziato o comunque sia a conoscenza di potersi trovare in questa situazione è opportuno che sappia che, come prevedono le norme, il treno arriverà alla destinazione finale, se questa sarà raggiungibile entro un’ora dall’inizio dell’orario fissato per lo sciopero.

Ove questo non fosse possibile si fermerà alla prima stazione disponibile nell’arco di tempo indicato.

C’è grande apprensione tra i passeggeri che vivono al nord poiché Trenord svolge una funzione chiave per centinaia di migliaia di pendolari. La comunicazione del gruppo ha garantito il fatto che viaggeranno senza problemi tutti i treni in partenza entro le 22 del sabato sera e con previsione di arrivo a destinazione entro le 22.

Confermata anche la funzionalità delle tratte a lunghe percorrenze, tra cui la EN236 e EN237 (in partenza in serata da Venezia e in arrivo a Wien Hauptbahnh e viceversa). Ntv, l’azienda che si occupa di Italo, ha fatto sapere che si preoccuperà di comunicare in maniera dettagliata tutti i treni garantiti. Il disagio, comunque, dovrebbe aver riguardato soltanto il sabato.