Quota 100 integrale e senza paletti; è questa la nuova mossa del vicepremier leghista Matteo Salvini che torna a parlare sul delicato argomento della previdenza in vista della riapertura del cantiere per la nuova Legge di Stabilità che entrerà in vigore a partire dal primo gennaio 2019.

Il Governo al lavoro su Quota 100

Il Governo, infatti, dovrà decidere sulle misure da inserire nella Legge di Bilancio. Di fondamentale importanza, però, sono gli interventi in materia previdenziale come il tanto atteso superamento della precedente Legge Fornero, l'introduzione della cosiddetta Quota 41 e la proroga del regime sperimentale donna a favore delle lavoratrici.

L'esecutivo sta lavorando per capire se la quota 100 potrà essere inserita nella nuova manovra finanziaria senza alcun paletto anche se bisogna analizzare i costi, che per molti sarebbero elevati. Secondo le recenti stime dell'Istituto Nazionale di Previdenza Sociale, infatti, ammonterebbero a circa 8 miliardi di euro per il primo anno per poi giungere fino a 11 miliardi negli anni a venire.

Con Quota 100 potrebbe sparire l'Ape Sociale

Non resta escluso, però, che per lasciare un maggior spazio al sistema delle quote, il Governo giallo-verde potrebbe provvedere all'abolizione dell'Ape Sociale al fine di reperire altre risorse che potrebbero essere fondamentali per finanziare quota 100. Cosa che preoccupa le parti sociali, visto che a rimanere maggiormente penalizzate sarebbero le categorie più deboli.

Secondo Matteo Salvini, invece, la misura inerente al sistema delle quote dovrà essere applicata senza alcun paletto: "Quota 100 integrale, senza paletti. Per i costi non facciamo affidamento sui conti dell'Inps", ha affermato il vicepremier leghista a margine del vertice tenutosi nei giorni scorsi a Palazzo Chigi. Lo stesso Salvini, infatti, avrebbe assicurato che la misura sarà inserita nella nuova Legge di Bilancio per garantire una maggiore flessibilità in uscita dal lavoro a migliaia di italiani che nel lontano 2012 hanno dovuto fare i conti con le rigide norme dettate dalla Fornero, oltre a creare nuovi posti di lavoro per le giovani generazioni.

"È uno dei temi su cui stiamo lavorando. Così come sulla necessità di scongiurare l'aumento dell'Iva", ha aggiunto il ministro specificando l'esigenza di intervenire anche sulla flat tax, sulla pace fiscale e sull'eliminazione delle accise.