Bonus ed altre agevolazioni per chi assiste familiari con la Legge 104 tra cui detrazioni fiscali e contributi Inps. Riprende alla Commissione Lavoro del Senato l’iter di approvazione della proposta di legge per il riconoscimento della figura del “caregiver familiare”, cioè di colui che si occupa gratuitamente dell’assistenza di un familiare affetto da grave disabilità cui sono stati riconosciuti i benefici della Legge 104/1992 e per il quale dovrebbero essere previsti bonus economici ed altre agevolazioni, anche per quanto riguarda l’aspetto previdenziale.

Il testo unico per i caregivers della Legge 104: bonus e detrazioni fiscali

La proposta in discussione in Commissione Lavoro ha origine nella precedente legislatura e si ripropone di raccogliere in un unico testo 5 diversi disegni di legge che presentano l’obiettivo comune di dare un concreto sostegno a chi impiega parte del tuo tempo nell’assistenza prestata a familiari anziani, disabili e non autosufficienti, i cosiddetti “caregivers familiari”.

L’intento è quello di riconoscere a queste figure una serie di incentivi economici, sotto forma di bonus e detrazioni fiscali tra le quali: un rimborso per le spese di assistenza al disabile grave e la tutela per le malattie, al pari di un qualsiasi lavoratore ed una assicurazione. Una serie di misure, quindi, che dovrebbero essere conseguenti al riconoscimento della figura del cargivers come una qualsiasi attività professionale, dal momento che costoro sono familiari che assistono, a titolo gratuito nella vita quotidiana, un proprio congiunto non autosufficiente, a volte sacrificando, per questo, la propria vita lavorativa e sociale.

Pensione e Legge 104, le agevolazioni in discussione nel testo unico

Proprio in funzione della vita lavorativa del caregivers, un aspetto importante che il testo unico in esame è quello legato alla pensione. Tra i diversi disegni di legge presentati, infatti, non mancano le proposte riguardanti la possibilità di accedere alla pensione anticipata e il riconoscimento di contributi figurativi Inps.

Proposte queste che, se si concretizzeranno nel varo della tanto attesa legge per i caregivers, consentirebbe di colmare una lacuna riscontrata nell’introduzione della quota 100 per le Pensioni.

Il superamento della legge Fornero, che dovrebbe provare posto nella prossima legge di Bilancio, non prevede, infatti, agevolazioni per chi assiste i beneficiari della Legge 104, contrariamente a quanto avviene per l’Ape Social, in vigore solo fino al 31 dicembre 2018. che parifica i caregivers alle categorie che svolgono lavori usuranti.