Nella legge di bilancio 2019 sono contenuti emendamenti per garantire assunzioni all'interno delle forze dell'ordine. Il piano straordinario garantisce 7600 assunzioni totali, così ripartite: 1450 vigili del fuoco e 6150 forze di polizia. Quanto detto è stato più volte ribadito anche dal ministro dell'interno Matteo Salvini che si è proposto fra i numerosi obiettivi quello di rendere più sicuro il nostro paese. Il piano straordinario proposto da Salvini prevedeva, inizialmente, l’assunzione di circa 10.000 nuove unità da distribuire tra i vari reparti delle forze dell’ordine polizia, carabinieri, guardia di finanza ed anche vigili del fuoco.
Il numero è però stato ridimensionato in quello riportato nelle righe di cui sopra.
Assunzioni vigili del fuoco e polizia
Secondo quanto asserito dal ministro Salvini l'anno nuovo sarà l'anno all'interno del quale verranno garantite le prime assunzioni di rappresentanti delle forze dell'ordine e vigili del fuoco contenute all'interno della legge di bilancio 2019. Le assunzioni verranno garantite all'interno di un lasso di tempo che va dal 2019 al 2023 e dovrebbe avvenire secondo le tempistiche riportate di seguito: nel 2019 saranno assunte 1.043 unità; nel 2020 saranno assunte 1.320 unità; nel 2021 saranno assunte 1.143 unità; nel 2022 saranno assunte 1.143 unità; nel 2023 saranno assunte 1.139 unità.
Le assunzioni per le forze dell’ordine, e per i vigili del fuoco andranno a sommarsi a quelle previste nella precedente legge di bilancio 2018 varata dal governo Renzi, eccole di seguito riportate: nel 2019 saranno assunte 700 unità; nel 2020 saranno assunte 2112 unità; nel 2021 saranno assunte 2114 unità: nel 2022 saranno assunte 2118 unità.
Assunzioni: fondi e precisazioni
Il leader del Carroccio ha fatto sapere che i soldi risparmiati sull'accoglienza migranti verranno investiti per garantire la copertura finanziaria necessaria utile alle assunzioni paventate. C'è da dire che il ministro ha parlato a suo tempo di un investimento totale di circa 1 miliardo di euro.
Non da meno il tragico evento del crollo del Ponte Morandi ha spinto il leader della Lega a riconoscere l'importanza del ruolo dei vigili del fuoco; quest'ultimi hanno lavorato incessantemente per riuscire ad estrarre vive più persone possibili o perlomeno per restituire alle famiglie le salme dei propri cari. Di speranza erano state le parole di Vincenzo Chianese, Segretario generale del sindacato di polizia Equilibrio Sicurezza: "I tagli al turn over operato nell'ultimo decennio hanno ridotto ai minimi termini gli organici delle forze di polizia e di vigili del fuoco, con il rischio di pesanti ricadute sul livelli di sicurezza dei cittadini".