Preoccupazione, ansia e tante domande aleggiano nella mente dei cittadini che con timore attendevano il verdetto dell’Unione Europea sulla Manovra 2019, e dunque, in parte sulle sorti del capitolo previdenziale in esso contenuto. Il verdetto è arrivato e non fa presagire nulla di buono perché la manovra è stata bocciata. Ed ora cosa accadrà?

Pensioni anticipate, salta quota 100? Procedura d’infrazione al via

Difficile sapere con certezza quale sarà la reazione del Governo e quali saranno le contromosse che metterà in campo l’esecutivo per cercare di evitare quello che pare ormai l’inevitabile, ossia la possibile procedura di infrazione contro l’Italia.

Lo scenario che tanti temevano si è purtroppo configurato, ora cosa ne sarà della quota 100 e della proroga dell’opzione donna, date ormai quasi per certe nei giorni scorsi da Salvini, Durigon e Di Maio, sebbene manchino ancora i decreti ad hoc con i contenuti delle misure? Ricordiamo infatti, e su questo sono forti i timori, che nella manovra 2019 al momento sono indicate sono le risorse, 6.7 miliardi, con cui si ipotizza di intervenire sulle Pensioni. Dal momento che ora l’Europa ha posto l’ennesimo 'no', come reagiranno i vicepremier Salvini e Di Maio? Le misure promesse nel comparto previdenziale, quota 100 in primis, rischiano di saltare? Con buona probabilità, come accaduto nelle scorse settimane dopo le prime lettere di monito dell’Ue, la diatriba non si spegnerà e il Governo proseguirà per la propria strada al fine di, come più volte è stato ribadito dai due vicepremier, portare a casa la manovra del popolo, a favore della gente comune.

Per l’Europa invece tutto questo (‘la testardaggine’ del Governo, le non modifiche apportate a seguito del primo monito) non può far altro che indirizzare l’Italia verso la procedura d’Infrazione.

Manovra 2019, violata la regola del debito

Chiara, purtroppo, la strada verso cui intende procedere l’Unione Europea nei riguardi dell’Italia, che ha violato la regola del debito.

La nostra analisi, si legge nel rapporto dell'Ue, ci suggerisce che il criterio del debito deve essere considerato non rispettato, ragione per cui, si conclude che l’apertura di una procedura per deficit eccessivo basata sul debito sia più che giustificata. Dombrovskis e Moscovici a breve daranno la notizia ufficiale della bocciatura della manovra, ed ora quali impatti avrà questa ennesima, anche se in parte preannunciata, batosta nei confronti dell’Italia e soprattutto del comparto pensionistico?

Il Governo tirerà dritto su quota 100, sulla proroga opzione donna, sullo stop aspettativa di vita e sulla proroga dell'ape sociale come annunciato nei giorni scorsi, o si troverà costretto ad una forzata retromarcia e a far slittare, per il bene del Paese, le misure annunciate?

Quota 100, Salvini avverte l'Europa: 'La riforma delle pensioni non si tocca'

Ospite di Unomattina, Matteo Salvini (dopo la procedura d'infrazione annunciata dalla Commissione Ue contro l'Italia) si è detto disponibile a modificare in parte la manovra finanziaria in Parlamento, ma con una condizione: "L'unica cosa che l'Europa non può chiedermi è di lasciare immutata la legge Fornero".