Dopo l'incontro interlocutorio avvenuto tra il leader dei sindacati e il governo, vi presentiamo una carrellata delle dichiarazioni di Cgil, Cisl e Uil, che hanno fatto un dettagliato resoconto sul summit con l'esecutivo, evidenziando i punti di apertura sulla riforma che l'esecutivo ha fatto intendere. Sono intervenuti a tal riguardo Annamaria Furlan, Cisl, Carmelo Barbagallo per la Uil e Maurizio Landini per la Cgil.
Pensioni, resoconto di Furlan sul summit Governo-sindacati
Annamaria Furlan spiega che finalmente c'è stato un tavolo di confronto con l'esecutivo anche se solamente sul tema della previdenza.
Rivela che è stata fatta richiesta al Governo di essere nuovamente convocati per quanto riguarda il tema della crescita e quello dello sviluppo. Inoltre c'è stata la conferma che il paese sta andando indietro per mancanza di investimenti pubblici oltre al rallentamento della produzione industriale.
La Furlan menziona le richieste fatte al Governo riguardanti gli emendamenti che devono realizzarsi nell'immediato Decretone su Quota 100, in primis un anno di sconto sui contributi per le donne che hanno figli in quanto la maternità è un diritto assolutamente da preservare. Secondo tema è quello di come rivalutare le Pensioni e come riconoscere l'Ape sociale a tutti coloro che oggi non sono ancora compresi in questo ambito, ma che svolgono ugualmente lavori gravosi.
Si è parlato poi inoltre di come separare la previdenza dall'assistenza. Questo però sottolinea Furlan è stato solo uno dei primi incontri che dovrebbero servire per costruire insieme la vera e propria riforma della previdenza.
Pensioni le parole di Barbagallo e Landini
Per Carmelo Barbagallo, segretario generale della UIL, l'incontro tenutosi con il Governo è stato un passo importante per risolvere i problemi della previdenza.
Ora si devono attendere solamente le modifiche del provvedimento su Quota 100, per comprendere se l'esecutivo ha tenuto in considerazione le proposte ascoltate, due delle quali molto importanti, ovvero le commissioni, una sui lavori usuranti e l'altra che dovrà occuparsi della separazione tra assistenza e previdenza.
Dopo un incontro con il Governo anche Landini della CGIL ha detto la sua sulla pagina ufficiale Facebook del sindacato ove ha riproposto il resoconto fatto in conferenza stampa nel corso della quale Maurizio Landini ha rivelato che il Governo ha avuto delle aperture nei confronti dei sindacati: la prima è la valutazione degli emendamenti su Quota 100 e la seconda è l'apertura di un tavolo per una riforma complessiva della legge Fornero.
Restano però alcuni punti su cui i sindacati hanno fatto richieste di nuovi incontri: gli esodati, assunzioni nel PA dopo quota 100, e i temi della piattaforma unitaria con investimenti, ammortizzatori sociali fisco e salari.
Landini poi dice che il governo ha accettato di avviare anche una discussione per quanto riguarda l'intera riforma pensionistica, esodati compresi. È stato inoltre divulgata la notizia che la maggior parte delle persone rientranti in Quota 100, si trovano nel pubblico impiego e che il Governo, insieme ai Ministeri competenti, stabilirà al più presto un incontro per quanto riguarda lo sblocco delle assunzioni.