Nell'ultimo numero della Gazzetta Ufficiale è stato pubblicato un bando di concorso per la selezione di 1514 funzionari da inserire presso gli uffici del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, dell'Inail e dell'ispettorato del Lavoro.

Tali posti disponibili saranno così ripartiti:

  • 691 per il profilo di ispettore del lavoro;
  • 823 per il profilo amministrativo e giuridico contenzioso.

Requisiti di partecipazione

Per poter concorrere all'assegnazione di uno dei posti messi a concorso per la qualifica di ispettore del lavoro, è necessario che il candidato sia in possesso di determinati requisiti quali:

  • cittadinanza italiana,
  • avere almeno diciotto anni di età,
  • titolo di laurea in Giurisprudenza, Scienza delle pubbliche amministrazioni, Teorie e tecniche della normazione e dell'informazione giuridica, Scienze politiche e relazioni internazionali,
  • idoneità fisica allo svolgimento delle mansioni,
  • godimento di diritti civili e politici,
  • non essere stati esclusi dall'elettorato politico attivo,
  • non essere stati dispensati da un impiego presso la pubblica amministrazione,
  • non aver riportato condanne penali,
  • avere una posizione regolare nei confronti degli obblighi di leva.

Chiunque, invece, fosse interessato al profilo amministrativo e giuridico contenzioso dovrà possedere:

  • cittadinanza italiana,
  • maggiore età,
  • titoli di laurea specialistica e magistrale nelle materie indicate nel bando di concorso, ovvero: Giurisprudenza, Scienze della Pubblica Amministrazione, Scienze della Politica, Teoria e tecniche della normazione, Scienze dei servizi giuridici, Scienze del'Amministrazione e dell'organizzazione, Scienze politiche e delle relazioni internazionali.
  • idoneità fisica allo svolgimento delle mansioni,
  • non essere stato destituito da un precedente impiego presso la pubblica amministrazione,
  • non aver riportato condanne penale,
  • godere di una posizione regolare nei confronti del servizio di leva.

Prove concorsuali e modalità di candidatura

Le prove concorsuali saranno articolate in tre fasi, ovvero:

  • preselezione, consistente in sessanta domande a risposta multipla;
  • prova scritta, avente ad oggetto questioni di diritto e scienza della finanze;
  • prova orale, consistente in un colloquio di natura interdisciplinare, durante la quale saranno valutate sia la conoscenza della lingua inglese, sia delle competenze informatiche.

Coloro che sono interessati a partecipare alla selezione possono inviare la propria domanda di partecipazione entro l'11 ottobre 2019, in modalità telematica e previo pagamento di un contributo economico pari a 10 euro.

Per conoscere nel dettaglio le modalità di utilizzo del form per le candidature, gli interessati sono invitati a consultare il bando di concorso reperibile in Gazzetta Ufficiale.