Lo scorso 9 settembre 2019 è scaduto il termine ultimo per poter proporre la propria domanda di partecipazione al bando di concorso erogato dal Ministero della Giustizia.
Coloro che hanno fatto in tempo a presentare la propria candidatura, potranno concorrere all'assegnazione di uno dei posti messi a concorso come funzionario giudiziario, partecipando alle prove concorsuali specificatamente predisposte.
Dato il numero elevato di richieste di partecipazione pervenute, il cui ammontare è superiore a 115.000, si procederà, secondo quanto specificatamente stabilito dal bando di concorso, allo svolgimento di una prova preselettiva, il superamento della quale consentirà al candidato di accedere alla fase scritta e, successivamente, in caso di superamento di quest'ultima, a alla prova orale.
Il diario delle prove verrà reso noto nei prossimi mesi, durante i quali i candidati dovranno necessariamente iniziare lo studio delle materie oggetto di ciascuna prova.
Le materie oggetto della preselezione
La prima prova sarà una preselezione: i candidati dovranno presentarsi nel giorno e nell'ora indicato, presentando un documento di riconoscimento e la ricevuta di prenotazione rilasciata dal sistema nel momento dell'iscrizione al concorso.
La prima prova consisterà in una serie di domande a risposta multipla, vertenti su:
- diritto amministrativo,
- diritto costituzionale,
- quesiti di natura logico matematica.
Si tratta di materie che saranno tenuti a studiare tutti i candidati, indipendentemente dal profilo prescelto.
La prova scritta: materie diverse per ciascun profilo
Contrariamente a quanto avvenuto per la prova preselettiva, in cui le materie erano uguali per ciascun profilo, per la prova scritta è prevista una differenziazione tra il profilo F/mg e Fo/mg.
Coloro che concorreranno per il profilo f/mg, infatti, dovranno prepararsi sulle seguenti materie:
- diritto amministrativo,
- diritto processuale civile e penale,
- ordinamento penitenziario.
Al contrario, invece, la partecipazione al concorso per l'assegnazione di un posto riferibile al profilo Fo/mg, dovranno studiare altre materie, ovvero;
- diritto amministrativo,
- diritto del lavoro,
- contabilità di Stato,
- ordinamento penitenziario.
Preparazione per la prova orale
La prova orale avrà ad oggetto le medesime materie della prova scritta, più ulteriori discipline, differenti per i due profili: per il profilo F/mg sarà necessario aggiungere lo studio di elementi di diritto civile e penale; ordinamento giudiziario ed elementi di di legislazione in materia penale minorile.
Per quanto riguarda le materie da studiare per il profilo Fo/mg, invece, oltre alle materie precedentemente studiate per la preparazione della prova scritta sarà necessario approfondire lo studio della scienza dell'organizzazione e degli elementi di legislazione in materia minorile.