Ieri 9 ottobre, dalle ore 11:00 gli aspiranti camici bianchi hanno potuto visionare sul sito di Universitaly (portale web per l'accesso al numero programmato), il primo scorrimento della graduatoria Nazionale di Medicina 2019. Questo primo scorrimento ha permesso di assegnare i posti che sono rimasti vuoti dopo la prima fase di immatricolazione. Lo scorso anno 2018 gli studenti rinunciatari dopo il primo scorrimento risultarono essere 523, contro i 646 dell'anno 2017, vedremo quest'anno quanti saranno. A seguito del primo scorrimento, il nuovo punteggio minimo per accedere alla facoltà di Medicina risulta essere pari a 41.1 (posizione 11.741 a Catanzaro).

Il punteggio minimo iniziale era pari a 41,4 punti (posizione 11.402 a Messina, mentre il miglior punteggio in assoluto raggiunto al test di medicina è stato pari a 82,4 punti ottenuto dallo studente di origini rumene Norbert Kereszeny).

Gli altri scorrimenti e gli atenei che occuperanno per primi i posti

Gli scorrimenti proseguiranno finché non saranno assegnati tutti i posti, il secondo scorrimento è atteso per mercoledì 16 ottobre 2019 (lo scorso anno 2018, esso è avvenuto il 17 ottobre). Gli studenti che alla pubblicazione del primo scorrimento risultano assegnati possono procedere all'immatricolazione. L'immatricolazione dovrà avvenire entro quattro giorni lavorativi ovvero entro il prossimo lunedì 14 ottobre.

Invece, per gli studenti che alla pubblicazione del primo scorrimento risulteranno prenotati potranno decidere di immatricolarsi nell'ateneo in cui risultano entrati o aspettare il prossimo scorrimento. L'importante è che si dia conferma d'interesse a rimanere in graduatoria su Universitaly, entro le ore 12 del 15 ottobre. Lo scorso anno si sono registrati 5 scorrimenti, l'ultimo è avvenuto il 12 novembre 2018.

Per il corrente anno 2019, si stima che già al secondo scorrimento le università di Bologna, Milano Bicocca, Milano Statale, Padova, Pavia, Torino e Verona occuperanno tutti i posti, essendo, gli atenei di Medicina più richiesti. Ad ogni modo, la graduatoria nazionale a seguito del primo scorrimento risulta essere slittata di un 400/500 posti, facendo si che i candidati con 150 posizioni dal punteggio minimo effettivo sono entrati alla facoltà di medicina.

Agli studenti da oltre 600 posizioni converrà valutare tutte le alternative di medicina. Gli studenti che hanno riscontrato irregolarità generali nello svolgimento della prova del test di medicina posso presentare ricorso al Tar (dal giorno della prova si hanno 60 giorni per presentare la richiesta). Le irregolarità del test di medicina sono state anche l'oggetto di un servizio delle Iene, andato in onda su Italia Uno la scorsa settimana.