A dicembre prossimo le Pensioni saranno arricchite dalla quattordicesima per i lavoratori che non l'hanno ricevuta nel 2019. Si tratta di una somma una tantum che verrà pagata a chi non abbia compiuto i 64 anni entro il mese di luglio ma solo a partire da agosto. Infatti, coloro che perfezionano il compimento dell'età entro il 31 luglio ricevono la quattordicesima con la pensione di luglio. Per chi abbia compiuto il requisito anagrafico dal 1° agosto, il pagamento della quattordicesima avverrà con la pensione di dicembre, con qualche eccezione per i lavoratori del pubblico impiego.

A prendere la quattordicesima saranno, pertanto, i pensionati del settore privato e gli autonomi, gli ex lavoratori del settore dello sport e dello spettacolo professionistico e i pensionati del comparto pubblico che, fino ad ora, non ne avevano ottenuto il pagamento per due motivi. Il primo, per l'appunto, è legato al compimento dei 64 anni di età. Il secondo, invece, riguarda i neopensionati, ovvero coloro che hanno riscosso la pensione per la prima volta nel corso del 2019. Tuttavia, restano in vigore i controlli dell'Inps sui pagamenti della quattordicesima: il rischio è quello che il prossimo anno l'importo della quota debba essere restituita, in tutto o in parte.

Requisiti quattordicesima in pagamento con le pensioni di dicembre

Dunque, il pagamento della quattordicesima con le pensioni di dicembre verrà effettuato, per la prima volta, agli ex lavoratori che abbiano compiuto l'età minima di 64 anni dopo lo scorso luglio. Per i lavoratori del pubblico impiego, invece, i 64 anni dovranno essere compiuti dopo il mese di giugno (e quindi da luglio 2019).

Inoltre, otterranno la quattordicesima per la prima volta i contribuenti che siano andati in pensione per la prima volta durante il 2019. Tuttavia, sul pagamento delle quattordicesima di pensione del mese di dicembre incombe il rischio di controlli dell'Inps che potrebbero richiedere la restituzione della rata, in tutto o in parte, durante il 2020.

Infatti, dai calcoli dell'Istituto di previdenza potrebbero risultare redditi del 2019 diversi rispetto a quelli del 2018, anno che viene preso in esame dall'Inps per stabilire se il pensionato rientri nei parametri per ottenere la quattordicesima e in quale misura (ovvero in quale delle fasce di reddito rientri il pensionato). Il reddito del 2019 di ciascun pensionato verrà conosciuto solo nel 2020 ragione per la quale, in caso di dati difformi rispetto al 2018, potrebbe essere richiesta la restituzione della quattordicesima addirittura per intero.

Pensioni Inps: a chi spetta la quattordicesima nel 2019 con il pagamento di dicembre

Il pagamento della quattordicesima di pensione del mese di dicembre avviene in base a due fattori: il primo riguarda il numero degli anni di anzianità contributiva, il secondo è inerente alla misura dei redditi lordi annui.

Per il primo parametro, è necessario distinguere tre classi di anzianità contributiva:

  • fino a 15 anni (autonomi fino a 18 anni);
  • oltre 15 anni e fino a 25 anni (autonomi fino a 28 anni);
  • oltre 25 anni di contributi (autonomi oltre 28 anni).

Per quanto riguarda il secondo fattore, ovvero i redditi dichiarati, a seconda della fascia di anzianità contributiva di appartenenza, sarà corrisposta una quattordicesima rispettivamente di 437 euro, di 546 euro o di 655 euro per redditi anni lordi fino a 10.003,70 euro (pari all'incirca a 770 euro al mese per tredici mensilità). Per redditi annui più alti, ma non oltre i 13.338,26 euro (corrispondenti a 1.026 euro mensili per tredici mensilità), il pagamento della tredicesima sarà, a seconda della fascia di anzianità contributiva di appartenenza, pari rispettivamente a 336 euro, 420 euro o 504 euro.