Direttamente dall'Inps arrivano le indicazioni per chi ha scelto come metodo di pensionamento la Quota 100. È possibile procedere con le indicazioni delle dichiarazioni reddituali per fare la domanda di pensione. A rendere noto il tutto è l'Istituto previdenziale mediante la nota 54/2020 nella quale informa inoltre che sono stati pubblicati tutti i moduli da compilare per poter presentare la domanda. Nell'articolo tutti i dettagli sulla composizione dei moduli.
Quota 100: chi è tenuto a fare la dichiarazione
Il messaggio dell'Inps si riferisce a tutti coloro che hanno scelto di fare domanda di pensione con la quota 100 ossia età non inferiore a 62 anni e almeno 38 anni di contributi.
L'Inps ha dunque pubblicato il modulo AP 140 che deve essere presentato dai soggetti al momento della presentazione della domanda. Ha inoltre pubblicato il modulo AP 139 che fa riferimento a chi è già pensionato e deve dichiarare però il totale dei redditi cumulabili e non cumulabili in riferimento all'anno successivo alla precedente comunicazione. Il modello AP 139 dovrà essere presentato solo se la situazione reddituale varia o in caso di conferma della percezione dei redditi. Il modello AP 140 invece va presentato anche in assenza di redditi incumulabili e sempre al momento della presentazione della domanda.
I moduli da compilare per la Quota 100
Entrambi i moduli sono composti da quattro sezioni, illustrate di seguito:
- Nella prima sezione è presente la dichiarazione di assenza dei redditi in riferimento all'anno in corso. Questa sezione va compilata nel caso in cui il soggetto prevede di non percepire redditi nell'anno di decorrenza della pensione e fino all'età della vecchiaia. Chi comunica assenza dei redditi non deve ripresentare ogni anno la dichiarazione reddituale.
- La seconda sezione va compilata da tutti coloro che percepiscono redditi da lavoro dipendente o autonomo indicando la data di inizio della percezione.
- La terza sezione deve essere compilata da coloro che nel periodo antecedente alla pensione con quota 100 hanno percepito dei redditi. Va indicata con precisione la data dell'attività lavorativa svolta.
- La quarta sezione va compilata da chi percepisce dei redditi cumulabili. A prescindere dal reddito percepito, la sezione dovrà essere compilata.
In ogni caso è importante ricordare che la mancanza della compilazione della terza sezione implica che l'Inps andrà a imputare per l'intero anno il reddito da lavoro risultante dai moduli fiscali presenti all'Anagrafe Tributaria. Il rischio principale è che la pensione venga sospesa per un periodo anche più lungo rispetto a quello dovuto.