Slitta ancora l'uscita del bando di concorso nella Scuola per oltre 60 mila nuovi docenti: l'emergenza sanitaria sta determinando ritardi nelle procedure di predisposizione delle selezioni degli insegnanti per i quattro concorsi da circa 70 mila posti totali, tre dei quali annunciati come prossimi alla pubblicazione dei relativi bandi. Dalle ultime indiscrezioni trapelate se ne riparlerà a fine maggio o, nella peggiore delle ipotesi, anche nei mesi successivi: i ritardi metterebbero a rischio le assunzioni per l'anno scolastico 2020/2021 dei vincitori del concorso straordinario relativo ai 24 mila posti dei docenti precari, già in possesso di almeno tre anni di servizio nelle supplenze scolastiche.

Assunzioni docenti scuola, concorso per 70 mila posti: ultime novità oggi su uscita bando

Dalle ultime indiscrezioni riportate da Il Sole 24 Ore relative al concorso nella scuola, sembrerebbe che l'uscita del bando, già annunciata in diverse occasioni, debba slittare a fine maggio o forse agli inizi di giugno. Si tratterebbe, nel dettaglio, dei bandi di concorso relativi al concorso che prevede dai 13 ai 15 mila posti nelle scuole dell'Infanzia e primarie, del concorso relativo alla selezione di 25 mila docenti che andranno a lavorare nelle scuole secondarie medie e superiori riservato ai neolaureati, e del concorso straordinario per 24 mila posti dei docenti precari che abbiano almeno 36 mesi di servizio accumulati dall'anno scolastico 2008/2009 al 2019/2020.

I tempi erano già ristretti per permettere ai vincitori di quest'ultimo concorso di poter accedere alle cattedre a partire dal prossimo 1° settembre: l'emergenza sanitaria e il ritardo nell'uscita dei bandi di concorso metterebbero in dubbio anche questa eventualità, facendo slittare le assunzioni dei vincitori agli anni scolastici successivi.

L'ultimo concorso da 5.000 posti, che andrebbe ad aggiungersi alle precedenti selezioni per circa 64 mila cattedre, è inerente all'assunzione di docenti di religione: i tempi per l'uscita di questo bando sono ancora più lunghi dei precedenti tre.

Concorso straordinario, uscita bando scuola: assunzioni entro il 31 agosto

Nelle intenzioni del Ministro dell'Istruzione, Lucia Azzolina, ci sarebbe l'assunzione almeno dei docenti precari che usciranno vincitori dal concorso per l'anno scolastico 2020/2021.

Tuttavia, è necessario tener conto dei tempi tecnici, sia dello svolgimento del concorso che delle operazioni di assunzione: infatti, per rientrare nelle date utili, sarebbe necessario che il concorso straordinario non andasse oltre il mese di luglio, in modo da dare tempo al Ministero di Viale Trastevere e soprattutto alle segreterie scolastiche di procedere con le operazioni di immissione in ruolo dei vincitori entro il 31 agosto 2020. A far ben sperare sarebbe la prova semplificata prevista per questo concorso, consistente in un esame scritto da svolgersi al personal computer.

Assunzioni scuola e bando di concorso: verso le 200 mila supplenze nel 2020/2021

Tuttavia, l'uscita in ritardo del bando di concorso nella scuola a maggio o a giugno, nella situazione di incertezza dettata dall'emergenza sanitaria, determinerebbe forti dubbi sulla possibilità di assumere i primi docenti precari per l'anno scolastico 2020/2021 con il rischio di dover ricorrere, a partire dal 1° settembre prossimo, a circa 200 mila supplenti che andrebbero a coprire i numerosi posti delle graduatorie GaE, già esaurite, ed essendo già in fase di uscita per pensionamenti di vecchiaia o con le varie formule di pensione anticipata circa 30 mila docenti, la cui ultima data di servizio sarà il 31 agosto 2020.

Allo stato attuale, si attende il parere del Consiglio Superiore della Pubblica Istruzione che, nella fase di emergenza sanitaria, non ha potuto riunirsi né il 4 né il 12 marzo scorsi, come da calendario, per completare l'iter di approvazione dei bandi di concorso.