Quest'oggi Matteo Salvini è stato ospite di Mezz'ora in più. Il leader della Lega ha commentato le principali notizie politiche, ribadendo l'impegno della Lega contro il Mes e a favore dei titoli di stato europei. E poi c'è stato il collegamento con il sindacalista Usb Aboubakar Soumahoro, molto attivo nel mondo dei lavoratori agricoli.

Tra i due c'è stato un piccolo battibecco in diretta in merito alla proposta di Soumahoro di regolarizzare i tanti lavoratori dell'agricoltura: il problema toccherebbe inoltre tantissimi italiani che lavorano nei campi e ricevono paghe molto basse.

Salvini però ha espresso la sua contrarietà netta all'idea di una sanatoria.

Il botta e risposta tra Salvini e Soumahoro

Ospite di Mezz'ora in Più il leader della Lega Matteo Salvini ha toccato vari temi al centro dell'agenda Politica. Ha espresso la sua contentezza per la liberazione della volontaria Silvia Romano e poi ha toccato altri temi. Ha manifestato tutta la sua contrarietà alle scarcerazioni dei boss mafiosi e poi ha toccato le questioni economiche, ribadendo il suo secco no al Mes e proponendo i titoli di stato europei.

E a margine del suo intervento la presentatrice Lucia Annunziata si è collegata con il sindacalista ivoriano Aboubakar Soumahoro, molto attiva sui diritti dei braccianti nella campagne italiane.

Poco dopo c'è stato un piccolo battibecco in diretta con l'ex ministro dell'Interno sulla questione della sanatoria dei migranti, sul tema del caporalato e sui diritti di tutti i lavoratori agricoli.

Soumahoro a Salvini: 'Venga nei campi'

Il sindacalista dei braccianti Aboubakar Soumahoro ha chiesto la regolarizzazione dei lavoratori agricoli: chiede al governo di intervenire al più presto perché i lavoratori non sono un oggetto di consumo e nemmeno un bene usa e getta, ma sono persone che hanno bisogno di diritti e di un contratto dignitoso per poter lavorare in sicurezza.

Soumahoro denuncia inoltre le fake news sull'argomento: la questione dei braccianti riguarda infatti tanti braccianti italiani e non solamente i lavoratori stranieri. E alla replica di Salvini che afferma come questo non c'entri nulla con la sanatoria degli immigrati, il sindacalista risponde che tanti lavoratori, italiani e non, si spaccano la schiena ogni giorno per 3,5 euro l'ora per raccogliere prodotti che poi vengono rivenduti a prezzi molto alti e finiscono sulle nostre tavole.

Il sindacalista poi invita Salvini a visitare le campagne: "Metta gli stivali e venga nei campi, venga insieme a noi ad ascoltare i contadini".

La replica di Salvini sulla proposta di sciopero

Matteo Salvini risponde ripetutamente alle affermazioni del sindacalista. E quando sembra che il collegamento stia per terminare il sindacalista prende nuovamente la parola e chiede al governo di regolarizzare i braccianti perché altrimenti ci sarà lo sciopero. Il leader della Lega ne approfitta per fare una battuta: "Scioperano i clandestini adesso?".

E poi ribadisce che la priorità va agli italiani e agli immigrati regolari che nelle ultime settimane hanno perso il lavoro e hanno serie difficoltà economiche.