La ministra del Lavoro, Nunzia Catalfo, ha annunciato che sta approntando un piano di sussidio economico rivolto agli operatori del turismo. In particolare si tratta di un bonus per i lavoratori stagionali, i quali sono stati ingaggiati mediante contratto a tempo determinato e che, pertanto, non hanno potuto accedere ai mezzi di sostegno al reddito assegnati dal governo. Il messaggio è arrivato su Facebook, dove la ministra ha anche ribadito che un altro traguardo che spera di raggiungere sarebbe quello di una riforma organica degli ammortizzatori sociali, al fine di rispondere più rapidamente alle richieste e alle esigenze del mondo del lavoro.

Le dichiarazioni di Nunzia Catalfo

Catalfo sta dunque approntando un decreto destinato agli operatori stagionali del settore turistico che prevederebbe un sussidio di 600 euro.

"In questi giorni stiamo fronteggiando delle sfide cruciali. Sto lavorando a un decreto indirizzato ai lavoratori del turismo", ha dichiarato la ministra attraverso la sua pagina ufficiale di Facebook, precisando che l'indennizzo potrà essere richiesto dopo che il provvedimento sarà valutato anche dalla Ragioneria generale dello Stato e dalla Corte dei conti.

"Il bonus di 600 euro per le mensilità di marzo, aprile e maggio - ha continuato - potrà essere richiesto e ottenuto da quei dipendenti a tempo determinato che lavorano nel settore turismo, i quali hanno lavorato sia nel 2018 che nel 2019 per un numero minimo di 30 giornate.

Proseguiamo a lavorare con impegno e determinazione al fine di realizzare il rilancio del nostro paese". Di seguito il post completo pubblicato sulla pagina Facebook:

A chi spetta il bonus di 600 euro

Il decreto a cui sta lavorando la ministra, dunque, consisterebbe in un sostegno economico per animatori, camerieri, bagnini, addetti alle pulizie, lavoratori negli stabilimenti termali e, in generale, tutti gli operatori stagionali.

Queste categorie di lavoratori, fino ad oggi, non hanno potuto fare richiesta del bonus 600 euro predisposto dal governo per fronteggiare la crisi economica causata dal coronavirus. Nel mese di maggio, infatti, gli stagionali che operano nell'ambito turistico avevano scoperto che l’Inps aveva respinto le loro istanze; con tale annuncio, però, Nunzia Catalfo ha assicurato che interverrà per proteggere questa categoria.

La ministra, infine, ha ripreso il discorso sulla “riforma organica” degli ammortizzatori sociali, la quale sarebbe necessaria al fine di rendere “l’istituto più snello e idoneo a rispondere alle esigenze dei lavoratori”.