Con la Gazzetta ufficiale del 30 giugno, è stato pubblicato un bando di concorso funzionale al reclutamento di 2.133 funzionari amministrativi che verranno ripartiti in varie amministrazioni. I candidati interessati a partecipare potranno inoltrare la propria domanda di partecipazione entro il prossimo 15 luglio, attraverso la piattaforma Step one 2019: la procedura da completare per la candidatura è descritta sia sul sito Ripam che si occuperà dell'organizzazione del concorso, sia sul bando dell'iniziativa. Per poter concorrere all'assegnazione di uno dei posti messi a disposizione, gli aspiranti saranno chiamati a sostenere tre prove: una preselettiva, una scritta e una orale, aventi a oggetto principalmente materie di natura giuridica.

La preselezione

La prova preselettiva consiste in un questionario composto da domande a risposta multipla. Le domande saranno in totale 50 e verranno così articolate:

  • 25 di natura attitudinale;
  • cinque di inglese;
  • 20 di diritto e contabilità.

Per la preselezione i candidati avranno a disposizione un'ora e dieci minuti e non è prevista la pubblicazione di nessuna banca dati. La prova si terrà presso sedi decentrate, attraverso il supporto di strumenti informatici: le informazioni relative al luogo di svolgimento delle prove e ai relativi esiti saranno rese note mediante la piattaforma Step one 2019. La data di svolgimento della preselezione sarà comunicata con un preavviso di almeno dieci giorni.

La prova scritta

Anche la prova scritta consisterà in domande a risposta multipla, a cui si dovrà rispondere attraverso l'ausilio di strumentazione informatica. Parte delle domande verterà sulle seguenti materie:

  • diritto pubblico;
  • diritto civile con particolare riferimento alla responsabilità contrattuale ed extracontrattuale;
  • organizzazione e gestione della pubblica amministrazione;
  • contabilità dello Stato;
  • elementi di economica politica.

Un'altra parte delle domande, invece, riguarderà quesiti situazionali relativi a problematiche organizzative e gestionali: al candidato sarà proposta una concreta situazione di lavoro e gli sarà richiesto di trovare la soluzione più adeguata, tra quelle proposte.

Il colloquio orale

La prova orale, invece, consisterà in un colloquio interdisciplinare riguardante le stesse materie oggetto della precedente prova scritta e sarà funzionale ad accertare le capacità professionali dei candidati.

In sede di valutazione orale, verrà testata anche la conoscenza della lingua inglese (mediante lettura e traduzione di un testo e di una conversazione) e delle competenze informatiche dei partecipanti.

Anche la prova orale potrà essere effettuata attraverso strumenti informatici, in videoconferenza, nel rispetto delle modalità che assicurino l'identità del candidato e la sicurezza della comunicazione.