Il ministero della Giustizia ha indetto una procedura concorsuale funzionale a selezionare 976 allievi agenti di polizia penitenziaria.
La selezione è aperta a uomini e donne e i posti messi a concorso saranno ripartiti nella seguente misura:
- 732 per gli uomini;
- 244 per le donne.
Le assunzioni saranno riservate a:
- volontari in forma prefissata di un anno, in servizio da almeno sei mesi al momento del termine di scadenza fissato per la presentazione delle domande, oppure collocati in congedo al termine della ferma annuale;
- volontari in ferma prefissata quadriennale, in servizio o in congedo, ma in possesso dei requisiti richiesti per l'assunzione presso la Polizia penitenziaria.
Requisiti di partecipazione al concorso
Per poter prendere parte alla procedura di selezione, l'art.
2 del bando di concorso pubblicato in Gazzetta ufficiale prevede il possesso di specifici requisiti, come:
- cittadinanza italiana,
- diploma di scuola secondaria di primo grado,
- età non superiore ai 28 anni,
- godimento di diritti civili e politici,
- qualità morali richieste dalla legge,
- Idoneità fisica allo svolgimento delle mansioni,
- qualità attitudinali descritte nel bando di concorso,
- non aver riportato condanne penali,
- non essere stati destituiti o dispensati da un impiego presso la Pubblica amministrazione.
Le prove selettive
Secondo quanto previsto dal bando di concorso all'art. 8, la procedura concorsuale sarà articolata in più fasi, ovvero:
- prova scritta,
- accertamento dell'efficienza fisica,
- accertamenti di natura psico - fisica,
- accertamenti attitudinali.
Il mancato superamento di una delle fasi, comporterà l'esclusione del candidato dalla procedura.
I candidati a cui non verrà comunicata l'esclusione dovranno presentarsi muniti di un documento di riconoscimento, nei giorni e nei luoghi previsti dal calendario che sarà reso noto sul sito web del ministero della Giustizia l'11 gennaio 2021, per sostenere la prima prova.
Scadenza delle domande 12 novembre
Le domande di partecipazione dovranno essere inviate in modalità esclusivamente telematica attraverso il form predisposto sul sito web del ministero della Giustizia entro il prossimo 12 novembre.
L'invio della candidatura dovrà avvenire nel rispetto della procedura descritta nel bando, reperibile in Gazzetta ufficiale, che gli interessati possono consultare.
Qualora, negli ultimi tre giorni disponibili per l'invio delle richieste, dovessero emergere problemi legati al funzionamento della piattaforma informatica, i candidati potranno inviare la propria domanda attraverso lettera raccomandata, spedendola all'indirizzo specificato all'articolo 4 del bando di concorso.