Il nuovo bando istituito dalla Protezione Civile riguarda l'assunzione di 2mila unità tra studenti, diplomati e laureati. I vincitori del concorso (amministrativi e sanitari) saranno impiegati in attività di ricerca e di gestione dei contatti Covid per far fronte all'emergenza.

Concorso addetti al tracciamenti dei contatti Covid

Il Capo della Protezione Civile ha disposto un'ordinanza in data 24 ottobre, secondo cui si reclutano su base regionale 2.000 unità per far fronte all'emergenza Covid. Secondo tale ordinanza, si tratterebbe di personale amministrativo e sanitario che si occuperebbe della gestione dei casi di coronavirus.

Le unità scelte, quindi, faranno da supporto alla sanità regionale per cercare di rintracciare i soggetti venuti a contatto con persone che sono risultate positive al virus SARS-CoV-2.

Le figure richieste e le condizioni lavorative

Tra le figure richieste vi sono 1500 operatori sanitari, inseriti nel supporto al tracciamento dei casi Covid, e 500 addetti all'area amministrativa, inseriti nelle attività di data entry. Non sono inclusi, invece, i dipendenti privati, seppur operanti in contesti sanitari. Sono ammessi al concorso per le figure di operatori sanitari la categoria dei medici non specializzati e quella dei soggetti che lavorano in ambito sanitario, a patto che siano in possesso dei titolo abilitativi e siano iscritti agli ordini professionali di competenza.

Gli studenti, invece, devono essere iscritti almeno ad un corso di laurea triennale che abbia come indirizzo una delle professioni sanitarie, devono frequentare il terzo anno e devono essere in regola con gli esami. Per quanto riguarda l'attività amministrativa, invece, sono ammessi i soggetti di età compresa tra i 18 e i 30 anni, diplomati e con la patente ECDL relativa a competenze informatiche.

In caso di parità di punteggio, saranno preferiti i soggetti più giovani e, in caso di ulteriore parità, quelli con figli. I soggetti scelti saranno poi smistati nelle varie regioni e province, a seconda della residenza. Il contratto lavorativo attualmente è previsto fino al 31 gennaio 2021, salvo proroghe determinate dall'emergenza.

Il lavoro verrà svolto per un totale di 35 ore la settimana fatta eccezione per gli studenti, i quali svolgeranno la loro attività per 20 ore settimanali.

Retribuzione del lavoro svolto

Per i medici sono previsti 30 euro l'ora, mentre per le altre figure già impegnate nell'ambito sanitario sono previsti 26 euro l'ora. Per gli studenti e gli addetti alle attività amministrative, invece, sono previsti 15 euro l'ora. È possibile trovare il bando ed ulteriori comunicazioni riguardo il concorso sul portale web della Protezione Civile.