Come accaduto anche nei mesi precedenti, anche in questo caso l'erogazione dei bonus in favore dei collaboratori sportivi sarà gestita dalla società Sport e Salute.

Negli scorsi giorni, infatti, è stato approvato il Decreto Sostegno, attraverso cui il Governo ha varato misure di sostegno economico in favore di determinate categorie di lavoratori, maggiormente danneggiate dalla diffusione della pandemia da Coronavirus. Tra i beneficiari di questi contributi vi sono, appunto, anche i lavoratori del mondo dello sport, nei confronti dei quali è stato rinnovato il bonus da 800 euro per i mesi di gennaio, febbraio e marzo ma con modalità differenti rispetto a quanto avvenuto nei mesi precedenti.

Erogazione automatica per i precedenti beneficiari

Per i collaboratori sportivi che hanno già beneficiato delle precedenti indennità e per i quali permangono i requisiti previsti dalla legge, anche in questo caso l'erogazione dei bonus di gennaio, febbraio e marzo avverrà in modalità automatica.

Analogamente a quanto avvenuto nei mesi precedenti, la società Sport e Salute invierà ai soggetti interessati la mail attraverso cui confermare il possesso dei requisiti: in caso contrario, i collaboratori dovranno flaggare la casella corrispondente e rinunciare ai bonus.

Sport e Salute ha inoltre fatto sapere che non si sa con precisione quando avrà inizio la fase relativa all'invio delle mail per la conferma dei dati, ma che, non appena ciò avverrà, ne verrà data pronta comunicazione tramite i canali social e il sito web della società.

I nuovi criteri di attribuzione

Se nei mesi precedenti il valore dell'indennità è stato uguale per tutti i collaboratori sportivi, con il Decreto Sostegno è stato introdotto un criterio differente, fondato sul valore dei compensi sportivi percepiti dal candidato nell'anno 2019.

A tal proposito, per l'assegnazione delle indennità, si terrà conto del valore dei compensi dichiarato da candidato al momento della domanda; Sport e Salute, nella sua pagina ufficiale, specifica che questo valore non è modificabile.

Alla luce del nuovo criterio, i contributi verranno assegnati nel seguente modo:

  • 1200 euro per coloro che nel 2019 hanno percepito fino a 4000 euro;
  • 2400 euro per coloro che nel 2019 hanno percepito tra i 4000 e i 10000 euro;
  • 3600 euro per coloro che nel 2019 hanno percepito più di 10000 euro.

L'incontro tra Vezzali e Cozzoli

Il tema dell'importanza dei sostegni economici ai collaboratori sportivi e alle associazioni sportive è stato ribadito anche durante l'incontro tra Valentina Vezzali, Sottosegretario allo Sport e Vito Cozzoli, Presidente di Sport e Salute.

Durante l'incontro è stato toccato anche il tema dell'importanza dello sport di base come valore educativo e sociale e della futura riapertura delle strutture, fermo restando che l'ultima parola spetterà comunque ai dati sanitari.