Partiranno dal 30 marzo per concludersi il 28 maggio 2021 le domande per i sostegni di partite Iva, autonomi e imprese che abbiano perso almeno il 30% del fatturato nel 2020 rispetto al 2019 a causa del Coronavirus. Non ci sarà, dunque, alcun click day nella richiesta degli aiuti e dei ristori delle categorie lavorative. Ma, accanto agli aiuti del governo Draghi, le regioni stanno scendendo in campo con proprie risorse per sostenere le stesse categorie lavorative, o quelle non sostenute dal decreto "Sostegni", con aiuti che possono essere sommati a quelli statali.

Si tratta di bonus a favore di colf, badanti, babysitter, lavoratori del turismo, stagionali e partite Iva, commercianti e lavoratori dello spettacolo, della cultura e dello sport, dal valore fisso o variabile a partire dai 600 euro, che regioni come Lazio e Lombardia, ma anche le altre assicureranno a chi è in difficoltà.

Bando Lazio per ristori colf, badanti, partite Iva, stagionali: domanda dal 6 aprile 2021 per il bonus 600 euro

Proprio dalla Regione Lazio arrivano 30 milioni di euro per i ristori di colf, badanti, lavoratori dello spettacolo, della cultura, collaboratori sportivi e partite Iva per il bonus di 600 euro. Si tratta di un sostegno, la cui domanda potrà presentarsi a partire dal 6 aprile 2021, per il ritorno alla vita professionale e formativa.

Nel dettaglio, colf e badanti potranno presentare domanda del bonus se in possesso di regolare contratto a partire dal 23 febbraio 2020 per un numero di ore lavorative superiore a 10 settimanali. Lo stesso bonus 600 euro è riservato agli addetti alle federazioni sportive nazionali e alle associazioni dilettantistiche riconosciute dal Coni e dal Cip.

Per la cultura e spettacolo, l'indennità potrà essere richiesta dagli artisti e addetti all'intrattenimento, dai lavoratori delle biblioteche, degli archivi, dei musei, delle produzioni cinematografiche, video e musicali che hanno dovuto sospendere la propria attività durante lo scorso anno, mentre nel turismo rientrano tour operator, guide, agenzie viaggio ma anche i centri dedicati alla cura delle persone, agenzie matrimoniali e fieristiche.

Sono inclusi i lavoratori stagionali, occasionali o saltuari del settore della ristorazione e tutti i possessori di partita Iva in qualità di liberi professionisti con posizione aperta dal 23 febbraio 2020 e relativo reddito dello scorso anno non superiore ai 26.000 euro. La Regione sta anche valutando nuovi aiuti per il settore della ristorazione e degli esercizi di somministrazione. Per maggiori informazioni e per la presentazione della domanda è necessario consultare il sito della Regione Lazio, nella sezione degli "Avvisi multimisura seconda edizione".

Bonus ai caregiver Lombardia: presentazione domanda e attesa per aprile bando aiuti figli minori

Si muove anche la Lombardia per gli aiuti a colf, badanti e caregiver, più in generale a favore di chi si occupa delle persone non autosufficienti.

È stato infatti appena approvato dalla giunta il bando da circa 11 milioni di euro con la quale la Regione finanzia gli assegni da riconoscere una tantum ai caregiver proprio per l'attività svolta in ambito di assistenza ai disabili. Il riconoscimento del bonus rientra, fa sapere l'assessore alla Famiglia della Lombardia Alessandra Locatelli, in un progetto di legittimazione in ambito nazionale della figura del caregiver familiare. Il disegno di legge è attualmente fermo al Senato in attesa di approvazione. Per presentare la domanda di assegnazione del bonus è necessario consultare il sito della Regione Lombardia, nelle sezioni "Salute e sociale" e "Famiglia, disabilità e pari opportunità". In Lombardia è atteso per dopo Pasqua l'uscita del bando "Protezione famiglia" che destinerà fondi per 25 milioni di euro a favore di nuclei che abbiano almeno un figlio minore e che abbiano subito la riduzione del reddito in conseguenza delle restrizioni della pandemia da coronavirus.

Bonus badanti e babysitter in Campania e Liguria, in Umbria fino a 800 euro alle famiglie

Bonus a chi si occupa di persone non autosufficienti, famiglie e cittadini sono stati previsti anche dalla Regione Campania con tre provvedimenti. Con 12 milioni di euro si daranno sostegni ai caregiver familiari o ai disabili stessi per potersi assicurare servizi per la propria cura e assistenza, con 350.000 verranno sostenuti gli affidamenti e le adozioni difficili a favore di famiglie disponibili all'accoglienza in affidamento o in adozione di minori, mentre verrà rinnovato il voucher per l'annualità 2020-2021 per l'acquisto di abbonamenti al servizio di trasporto pubblico degli studenti residenti dagli 11 ai 26 anni di età.

Maggiori dettagli del sostegno sono disponibili sul sito regionale, nella sezione "Politiche sociali, sostegno a famiglie e cittadini fragili". In Liguria il bonus badanti è destinato alle famiglie per pagare i servizi di assistenza con un contributo da 150 a 500 euro mensili per i nuclei che abbiano un Isee fino a 35.000 euro. In Umbria, proprio da oggi 24 marzo, le famiglie con minori possono ottenere bonus babysitter per figli fino ai 12 anni di età dal valore minimo di 400 euro fino a un massimo di 800 euro.