In arrivo varie novità dalla legge di Bilancio 2022 che il governo di Draghi si appresta a varare sulla Scuola. I contratti dei collaboratori Ata assunti per l'emergenza sanitaria verranno presumibilmente allungati fino al termine delle lezioni, con una proroga fino all'anno scolastico 2023/2024 per le scuole sottodimensionate anche dei dirigenti amministrativi e scolastici. Arrivano risorse da destinare alle scuole per l'infanzia paritarie e 10 milioni di euro a favore dei dirigenti scolastici per le retribuzioni di posizione. Infine, salta il bonus in busta paga per i docenti che devono spostarsi per andare a lavorare nelle isole minori, ma dovrebbero arrivare i biglietti scontati.

Scuola, collaboratori Ata assunti per Covid avranno il contratto per tutto il 2021/2022

Si profila, dunque, un allungamento del contratto a tempo determinato per i collaboratori Ata assunti dalle scuole per far fronte all'emergenza sanitaria da Covid-19. La proroga dovrebbe arrivare fino al termine delle lezioni dell'anno scolastico 2021/202. A prevederlo è uno dei quattro emendamenti elaborati dai partiti della maggioranza sul quale è stato raggiunto un accordo che dovrebbe essere messo nero su bianco dalla Commissione Bilancio nei prossimi giorni. Pertanto i contratti dei collaboratori Ata che sono stati assunti all'inizio dell'anno scolastico e stipulati dai dirigenti scolastici per le necessità dettate dalla pandemia, verranno prorogati fino a giugno prossimo.

Per la copertura degli stipendi del personale amministrativo, tecnico e ausiliario le risorse stanziati nella legge di Bilancio 2022 dovrebbero essere pari a 200 milioni di euro. Un ulteriore emendamento prevede la proroga fino all'anno scolastico 2023/2024 (anziché fino al 2021/2022) dei dirigenti per le scuole sottodimensionate situate nelle piccole isole e nelle zone di montagna.

In questo caso, il provvedimento riguarderà il dirigente scolastico e il direttore dei servizi generali e amministrativi.

Scuole infanzia paritarie: in arrivo risorse per coprire il calo delle iscrizioni

Altri 35 milioni di euro saranno destinati dalla legge di Bilancio 2022 a favore delle scuole dell'infanzia paritaria. Si tratta di risorse che verranno stanziate per fare in modo che molte di queste scuole possano sopravvivere al difficile momento determinato, in larga parte, dalla negativa congiuntura dettata dall'emergenza sanitaria ed economica.

Le risorse andranno principalmente alle scuole che hanno subito un calo demografico (e dunque una diminuzione del numero delle iscrizioni) accentuato dall'emergenza Covid-19. Per molte di queste scuole vi è addirittura il rischio della sopravvivenza. Sulla distribuzione delle risorse è necessario, in ogni modo, attendere un nuovo decreto che disciplinerà tempi e modalità della suddivisione delle risorse.

Scuola, docenti che accettano supplenze sulle isole minori: salta il bonus in busta paga, in arrivo biglietti scontati

Per i docenti che vanno a lavorare nelle scuole delle isole minori salta, invece, il bonus in busta paga. La legge di Bilancio 2022 prevederà, invece, dei biglietti scontati per gli spostamenti.

Anche in questo caso si tratta di un emendamento che dovrà essere approvato in sede definitiva entro la fine dell'anno. Si tratta di incentivi economici a favore dei docenti che accettino supplenze nelle scuole situate in zone difficili da raggiungere. Bocciata l'indennità economica in busta paga, è necessario che i docenti che otterranno sconti sul costo dei biglietti aerei e sui traghetti abbiano un incarico di almeno 15 giorni. Anche in questo caso, per le modalità di fruizione dei biglietti scontati è necessario attendere un decreto del ministero delle Infrastrutture che dovrebbe arrivare entro 20 giorni dall'entrata in vigore della legge di Bilancio 2022.